Unicredit, Prelios e Hines battono Coima e Generali, e si aggiudicano l'asta per lo Scalo Farini.
Hines, Unicredit e Prelios si preparano a rivitalizzare l’area dello Scalo Farini dopo una vittoriosa asta contro Coima, che concorreva insieme a Generali. L’asta, valutata intorno ai 500 milioni di euro, rappresenta un passo significativo nella trasformazione urbana ambiziosa di Milano nei prossimi anni. Si specula che, considerato il successo nella gara, possa sorgere una nuova sede di Unicredit nell’area.
Consorzio vincente: Hines, Unicredit e Prelios si aggiudicano l’asta per lo Scalo Farini
Il consorzio composto da Hines, Unicredit e Prelios ha trionfato su concorrenti come Coima, Generali Real Estate ed Emaar Properties. Il progetto dello Scalo Farini, dove il 65% sarà trasformato in spazi verdi pubblici, ospiterà la sede (e campus) dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Inoltre, verrà realizzato un quartiere residenziale con 1.800 unità abitative a prezzi convenzionati, di cui il Comune di Milano manterrà un’opzione per alcune, potenzialmente trasformandole in alloggi pubblici.
Opzioni per alloggi pubblici dello Scalo Farini
Se il Comune eserciterà la sua opzione, una parte degli appartamenti diventerà residenze pubbliche. Gli alloggi a prezzi accessibili costituiranno il 30% dello sviluppo complessivo dello Scalo Farini. È importante notare che questa riqualificazione è destinata a ridefinire il paesaggio urbano di Milano, contribuendo in modo significativo al futuro della città.