×

Malamovida Milano, residenti in protesta: “Non dormiamo più”

Assenza di ordinanze su alcol e orari di chiusura: il Comitato MilaNo Degrado e Malamovida chiedono controlli per la tutela della salute

Malamovida, i residenti di Milano protestano: "Non dormiamo più"

La movida meneghina è partita senza nuove ordinanze restrittive. I comitati dei residenti protestano: “E’ malamovida. Non dormiamo più”.

Malamovida Milano: “Limitare danni legati al degrado”

Il Comitato MilaNo Degrado e Malamovida, gruppo apartitico che riunisce 13 comitati di cittadini (Archinto, Arco della Pace, Gruppo Garibaldi/Foppa, Lazzaretto, Melzo Lambro, Cittadini Navigli, Sant’Agostino, Segesta, Lincoln che comprende Archimede, Calvi, Cellini, Lincon-Franklin e Sottocorno, Gruppo Tadino Palazzi, Comitato Martesana, Tortona Solari, e l’Associazione Vivisarpi), ha chiesto all’amministrazione comunale di impegnarsi per far rispettare le leggi e i regolamenti già esistenti a tutela della salute, della sicurezza e della qualità della vita dei propri cittadini.

I comitati mirano a “portare la voce dei cittadini all’attenzione dell’amministrazione e delle forze dell’ordine per contribuire attivamente a limitare i danni legati a degrado e malamovida. Questi fenomeni trasformano intere vie e quartieri in zone invivibili“.

Malamovida Milano: non servono le ordinanze

Inoltre, i Comitati hanno incontrato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, il quale ha affermato che “la malamovida è un tema critico, abbiamo aumentato i controlli, il problema è che nessuno controlla più dopo la mezzanotte“.

Elena Montafia, la presidente del Comitato Lazzaretto e portavoce del Comitato MilaNo Degrado e Malamovida, ha chiarito: “La movida è un problema molto grave e per sanarlo non servono le ordinanze. All’esito delle esperienze già vissute riteniamo quindi che senza controlli e sanzioni ai trasgressori l’efficacia delle misure sia nulla“.

Malamovida Milano: il rispetto degli spazi pubblici

“Servono il rispetto delle leggi e delle regole che già esistono. Chiediamo che vengano fatte rispettare le norme, gli orari e che dopo mezzanotte sugli spazi esterni non possano più essere venduti alcolici. In alcune zone in cui non si dorme fino a dopo le 4 di mattina, e non si cammina su marciapiedi invasi, per non parlare delle urla, delle risse, di infiltrazioni di malavita, di spaccio, prostituzione”, affermano i comitati.

Franco Spirito, presidente dell’associazione Pro Arco Sempione, chiede che le aiuole non siano invase dai tavolini, in quanto spazi pubblici -di tutti- e il rispetto del decoro estetico.

LEGGI ANCHE: Milano non è una città per giovani e bambini: 95esima in Italia

 

Leggi anche

lite violenta in piazza xxiv maggio arrestato un giovane di 19 anni 1760951889
Cronaca

Lite violenta in piazza XXIV Maggio: arrestato un giovane di 19 anni

20 Ottobre 2025
Un episodio di violenza ha scosso Milano, con un giovane arrestato per aggressione armata. La polizia ha prontamente intervenuto per garantire la sicurezza della comunità e indagare sull’accaduto. Gli investigatori stanno raccogliendo prove e testimonianze…