Per il virologo Pregliasco è necessaria una chiusura a Milano perchè il coprifuoco non sarebbe sufficiente.
Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano prende posizioni sulla chiusura di Milano, che a detta del virologo è una misura necessaria mentre il coprifuoco è la soluzione meno adatta al momento, soprattutto per Milano, la città più colpita della Regione. ”Ne abbiamo parlato nel Comitato tecnico scientifico della Regione Lombardia venerdì scorso e avevamo già fatto presente al presidente Attilio Fontana questa esigenza, in considerazione della situazione che nella regione è esplosiva.” Dichiara il virologo.
Coprifuoco a Milano: le parole di Pregliasco
Il Sindaco Sala ha annunciato l’avvio del coprifuoco per il prossimo 22 ottobre, ma a detta del virologo Pregliasco la misura “credo non sia del tutto sufficiente per Milano”. Una dichiarazione che quindi invita a considerare un lockdown per la città. Secondo il virologo Milano “per densità di popolazione, interscambi lavorativi, i contatti legati alla tipologia abitativa di Milano, la città sicuramente è un malato più grave” rispetto alla Regione. Pregliasco ha spiegato che quindi si attenderanno gli effetti di questa ordinanza ma si è pronti a immaginare altre soluzioni al problema.
Nel mentre le terapie intensive “sono ancora abbastanza vuote – continua Pregliasco – ma visto questo crescendo ormai esponenziale, bisogna prendere delle iniziative forti, una svolta rispetto ad un dpcm che ha tenuto conto delle doverose mediazioni. Il coprifuoco dalle 23 alle 5 e la chiusura dei centri commerciali il sabato e la domenica sono restrizioni necessarie, per evitare che possa accadere in futuro qualcosa di ancora peggiore, anche se queste iniziative creeranno dei guai ad alcune tipologie di attività.”