Milano è tra le 12 finalista del concorso iCapital, per diventare la capitale europea dell'innovazione: il 22 settembre i risultati.
Milano è tra le città finaliste per aggiudicarsi il premio iCapital: Capitale Europea dell’Innovazione 2020. “La nostra è una città proiettata in un futuro sostenibile, inclusivo e digitale. È stata messa a dura prova dalla pandemia e dall’emergenza sanitari, ma ha trovato il modo di gestire la crisi e trovare risposte concrete“.
Milano è finalista per il premio iCapital
Insieme al capoluogo lombardo altre 11 grandi città: Cluj-Napoca in Romania, Espoo Finlandia, Grand Belgio, Groningen Paesi Bassi, Helsingborg Svezia, Leeuwarden Paesi Bassi, Leuven Belgio Linz Austria, Reykjavik Islanda, Valencia e Vienna. I risultati si avranno durante gli Eu Researc and Innovation Days, in programma dal 22 al 24 settembre.
Palazzo Marino ha diffuso una nota in cui si spiega in cosa consiste il riconoscimento. “Il premio è attribuito dalla Commissione europea e andrà alle città in grado di sperimentare concetti, processi, strumenti e modelli di governance innovativi. Coinvolgere i cittadini nei processi decisionali e garantire l’adozione delle loro idee. Espandere le attrattività della città per diventare un modello per le altre e responsabilizzare i cittadini apportando un valore aggiunto concreto e misurabile attraverso l’attuazione di pratiche innovative“. Ha specificato il Comune.
Ha queste parole si sono aggiunte quelle dell’assessore Roberta Cocco, Trasformazione digitale e Servizi Civici. “In un anno difficile come quello che stiamo ancora attraversando, l’esperienza di Milano nel supporto e nel miglioramento della vita dei cittadini è particolarmente significativa. Le nostre scelte precedenti e la nostra visione, ci hanno permesso di gettare le basi per un recupero più veloce e ci servono ora per riprogrammare il futuro prossimo della città. È questa la nostra storia ed è questa la spinta di trasformazione che ha convinto l’Europa ad inserirci tra le città più innovative del continente. Speriamo che Milano possa avere il giusto riconoscimento“.
