Sono in corso le valutazioni riguardo la possibile introduzione di fasce orarie di apertura dei supermercati dedicate alla categoria over 65.
La proposta del governatore della Lombardia Attilio Fontana prevede l’introduzione di fasce orarie di apertura dei supermercati dedicate alla categoria “over 65” per evitare l’esposizione al contagio da coronavirus. Potrebbe essere istituita la fascia 8:30-10:30 volta a evitare assembramenti e code interminabili. Potrebbero anche essere introdotti degli ingressi prioritari per medici e infermieri, oltre all’obbligo (già in vigore) di misurazione della temperatura corporea ai clienti.
Coronavirus, fasce orarie nei supermercati?
Dopo aver firmato un’ordinanza che obbliga gli esercizi commerciali a misurare la temperatura dei clienti, Attilio Fontana propone ulteriori misure di contenimento. Per evitare che gli over 65 si espongano al contagio da coronavirus, infatti, è in corso la valutazione sull’introduzione di fasce orarie di apertura dei supermercati dedicate agli anziani.
“Altri Paesi – sostiene Fontana – hanno già sperimentato, dalle 8.30 alle 10.30 ad esempio per gli over 65, potrebbe agevolare”. Le catene Coop e Carrefour, nel frattempo, hanno agevolati gli accessi ai punti vendita per medici e infermieri: “Saltano la coda gli operatori sanitari, i volontari, la protezione civile. Basterà presentarsi con un tesserino di riconoscimento”.
Misure di sicurezza
Al momento nei supermercati sono stati resi disponibili dispenser di gel igienizzante e guanti monouso per i clienti. Il personale in servizio, invece, ha ricevuto mascherine e guanti per proteggersi dal contagio. “Regoliamo gli accessi in modo da rendere possibile il distanziamento. E il monitoraggio del numero delle persone in negozio è continuo – hanno riferito dall’Esselunga -. Teniamo anche aperte casse alterne per garantire una maggiore distanza”.
