All'Humanitas di Rozzano i medici hanno eseguito un test per verificare la possiile contrazione del coronavirus da parte di un paziente.
L’ospedale Humanitas di Rozzano ha effettuato i test su un paziente presentatosi alla struttura con i sintomi tipici del coronavirus. Si tratta di un autista di autobus turistici che si è presentato al Pronto Soccorso temendo di aver contratto l’infezione. Dalla struttura hanno comunque assicurato che non c’è alcun allarme.
Test del coronavirus all’Humanitas
Non appena si è presentato al triage del nosocomio e ha spiegato la sua situazione ai medici, costoro hanno immediatamente fatto uscire tutti i pazienti che aspettavano di essere visitati. É stato forse questo a causare il panico tra le persone presenti che non hanno ricevuto informazioni su quanto stava succedendo.
Queste le loro parole: “Ci hanno detto di uscire subito. Abbiamo domandato se fosse un caso di coronavirus, perché abbiamo visto il personale medico con le mascherine, e non ci hanno risposto“. A quel punto anche gli stessi pazienti hanno aspettato fuori dalla sala con delle mascherine, specificando che le hanno messe loro e che gli operatori sanitari non hanno dato alcuna disposizione. Nel frattempo il triage è rimasto chiuso per diversi minuti.
L’Humanitas ha fatto sapere che non è intenzionata a fornire informazioni sulle condizioni di salute delle persone ospitate presso la struttura. Se venissero diagnosticati casi inseriti nelle allerte sanitarie, i vertici seguiranno le procedure indicate dalle autorità. I risultati delle analisi condotte sull’autista giungeranno nelle ore seguenti alla loro effettuazione, dunque presumibilmente nella mattina di sabato 8 febbraio 2020.
A tranquillizzare la cittadinanza è intervenuta anche l’amministrazione comunale. Fornite le dovute rassicurazioni, ha spiegato di fornire tempestive informazioni non appena le autorità sanitare le comunicheranno.