Una ragazza ha riportato delle ustioni di secondo grado alle gambe in seguito all'esplosione di una stufa avvenuta all'interno di un appartamento
Una ragazza di 20 anni è rimasta ustionata in seguito all’esplosione di una stufa avvenuta all’interno di un appartamento a Senago, nell’hinterland milanese. Sono sei le persone che sono rimaste coinvolte nell’esplosione.
Stufa esplosa in un appartamento a Senago
In base ad una prima ricostruzione dei fatti, nella serata di lunedì 30 dicembre, attorno alle ore 19.30, una stufa è esplosa all’interno di un appartamento a Senago, nel milanese. Lo scoppio ha avuto luogo in una palazzina di quattro piani e ha causato il crollo di un muro divisorio. Una ragazza di 20 anni ha riportato delle ustioni di secondo grado alle gambe, mentre su una donna di 59 anni è caduto un armadio. Quest’ultima è stata soccorsa e ha riportato alcune contusioni. Coinvolti nell’esplosione anche un uomo di 47 anni e altre tre persone che, fortunatamente, non hanno riportato conseguenze, tanto di rifiutare di essere trasportati in ospedale.
Sul posto, in via Udine, sono prontamente giunti i vigili del fuoco, i soccorritori del 118 e i carabiniere di Rho. I vigili del fuoco si sono subito adoperati per mettere la palazzina in stato di sicurezza e nel frattempo sono stati evacuati anche gli altri stabili, onde evitare danni in caso di altre esplosioni. In base a quanto si evince dall’Azienda regionale emergenza e urgenza, ha riportare le ferite più gravi è stata una ragazza di 20 anni che ha riportato delle ustioni di secondo grado alle gambe. Nel frattempo i carabinieri hanno effettuato i rilievi del caso per determinare le cause dell’esplosione che, stando le ricostruzioni iniziali, è stata causata dallo scoppio di una stufa.