Secondo alcune ricerche i milanesi sono sul podio delle spese per i pranzi e le cene di Natale 2019 insieme a Torino e Roma.
La tradizione natalizia prevede gustosi e interminabili pranzi in cui sfoggiare i propri cavalli di battaglia culinari. Ogni anno ci si impegna per fare meglio di quello precedente per stupire i commensali. Grazie a una ricerca di Supermercato24 è stato possibile stabilire una classifica tra le città italiane che spendono maggiormente per imbandire la tavola. Milano sale sul secondo scalino del podio delle spese per il pranzo di Natale 2019.
Spese Natale 2019: Milano sul podio
Al primo posto troviamo Torino, al terzo Roma e sul fondo Vicenza, Modena e Como. Nel capoluogo lombardo sembra proprio che nel periodo festivo si abbandonino le abitudini salutari, rimandandole all’anno nuovo. Infatti nelle settimane che precedono il Natale, calano gli acquisti di frutta e verdura, ma crescono quelli di alcolici, salumi e formaggi. Molti però decidono di non faticare e il 25 si recano nei ristoranti che offrono menu natalizi. Ma quali sono i prodotti che, indipendentemente dalla città, hanno un posto speciale nel carrello degli italiani?
Primi fra tutti le bollicine, che sotto le feste subiscono un aumento del 40% grazie alla passione molto diffusa per i brindisi. A gonfiare la cifra a fine scontrino ci pensano anche i diffusissimi cesti regalo. Una comoda e gradita soluzione, ma purtroppo anche costosa per via dei prodotti pregiati al suo interno. Solitamente qui si trovano culatello, carpaccio di salmone e qualche paté ricercato. Ma il cesto non è l’unico colpevole: anche i crostacei solo un’alternativa dispendiosa. Insomma, sotto le feste gli italiani non badano a spese per quanto riguarda il cibo: l’11% della spesa fatta durante l’anno si concentra nelle tre settimane precedenti al Natale.
