Era ubriaca la 37enne che il 29 novembre ha travolto con la sua auto una pensilina del bus sulla via Novara a Milano, ferendo gravemente due persone.
Aveva nel sangue un tasso alcolemico quattro volte superiore ai limiti la donna che nel pomeriggio di venerdì 29 novembre ha investito due persone andando con l’auto contro una pensilina del bus lungo la via Novara a Milano. La conducente della Toyota Yaris aveva inizialmente affermato di avere perso il controllo del veicolo per distrazione, ma a seguito degli esami svolti è emerso che in realtà stava guidando in stato di ebrezza. Le due persone investite sono state in seguito trasportate immediatamente in ospedale.
Auto contro pensilina, conducente ubriaca
L’incidente era avvenuto intorno alle ore 16:45 nei pressi dell’Esselunga di via Novara, quando la 37 ha per errore inserito la retromarcia al momento di partire con la sua automobile. A quel punto il veicolo è schizzato velocemente all’indietro andando a finire contro una pensilina dei mezzi pubblici sotto la quale erano ferme alcune persone che non sono riuscite ad evitare l’impatto.
Nello scontro sono rimaste infatti investite una donna 57enne di origini straniere ed un anziano di 76 anni. La prima è stata trasportata dai soccorritori del 118 presso l’ospedale Niguarda a causa di un politrauma, mentre il 76 ha raggiunto in codice giallo il Policlinico a seguito delle numerose ferite alle gambe. In entrambi i casi le persone coinvolte non sarebbero fortunatamente in pericolo di vita.
Tasso alcolemico quattro volte superiore
Stando al test effettuato sulla donna è risultato un tasso alcolemico nel sangue superiore di ben quattro volte al limite minimo consentito di 0,5. La manovra da cui è scaturito l’incidente non sarebbe quindi stata causata da un banale errore ma da uno stato di alterazione psicofisica incompatibile con la guida. Subito dopo essere partita in retromarcia, la 37enne non si era infatti accorta di quello che stava accadendo e presa dal panico è finita dapprima sul marciapiede e in seguito contro la pensilina.