Mattinata di fuoco per i pendolari, molti dei quali hanno preferito usare l'automobile in questa lunga giornata di scioperi sia dei mezzi pubblici che dei treni. Basti guardare le lunghe code sia in tangenziale che sulle grandi arterie che hanno caratterizzato le ore di punta della mattina (almeno l'Ecopass non si paga).
Ecco i primi dati dell'adesione dal sito di Atm relativi alla prima fascia oraria (8.45-15.00) dello sciopero di oggi (foto IlGiorno):
Il 64% dei mezzi di superficie (bus tram e filobus) è rientrato nei depositi.
Tutte le tre linee della metropolitana sono chiuse.
Il 69% dei mezzi della linea NET è rientrato nei depositi.
Il servizio ha ripreso da poco (alle 15) e si interromperà alle 18 fino alla fine del servizio. La circolazione dei mezzi pubblici (metropolitana, tram e bus) riprenderà gradualmente e quindi sono possibili ritardi (si parla di 10 minuti per le linee M1 e M2).
Chiusi anche gli sportelli AtmPoint. Continueranno tutto il giorno gli annunci sonori, messaggi sui display delle 5.000 paline e pensiline di fermata e sui video presenti nelle stazioni del metrò e a bordo dei bus. Per maggiori informazioni vi segnaliamo il numero verde 800.80.81.81 (tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30). Atm comunicherà tutte le segnalazioni anche sul suo sito internet.
Invece i treni saranno fermi fino alle 21 di stasera: saranno confermati i treni per i pendolari dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 (Ferrovie dello Stato) e tra le 16.30 e le 19.30 (Ferrovie Nord).
Ma intanto il Corriere segnala che sono i viaggiatori bergamaschi quelli che più hanno pagato i disagi dello sciopero.
Hanno inviato una lettera a Trenitalia spiegando che
"il treno 2616 delle 7.25 da Bergamo per Milano Centrale è stato soppresso, nonostante sia un treno garantito in caso di sciopero. E come se non bastasse un treno è effettivamente partito dalla stazione di Bergamo verso le 7.30. Si trattava del 6.27 per Sesto San Giovanni in ritardo di ben 65 minuti. Diversi nostri soci sono stati costretti a prendere un giorno di ferie perché tale treno non arrivava in stazione Centrale, bensì a Lambrate: peccato però che alle 8.45 iniziasse lo sciopero dei mezzi dell'Atm a Milano"
Contare che si tratterebbe di una fascia protetta. E a giudicare dalla quantità di blog dei pendolari esistenti che parlano dei disservizi sulla linea la situazione anche senza sciopero non è proprio rosea.