Mestè Milano è un'enoteca con cucina in zona Bocconi dove recarsi per assaggiare ottimi vini accompagnati da piatti della tradizione.
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Mestè è un’enoteca con cucina di Milano, in zona Bocconi, una delle più trafficate e movimentate di Milano. Si trova in Via Corrado II il Salico, ed è aperto tutti i giorni dalle 18.00 a mezzanotte, con giorno di chiusura il lunedì.
Da Mestè si viene per gustare ottimi vini naturali e una cucina semplice e sincera. Qui lavoratori e universitari si ritrovano per un aperitivo gustoso preparato con ingredienti di prima qualità, per un ottimo calice di vino e per una cucina attenta ai dettagli e alla stagionalità degli ingredienti.
Mestè, una ricetta vincente
“Felè al fa el so mestè” è un tipico detto milanese che vuol dire, in buona sostanza, che ognuno deve fare il proprio mestiere, seguire la propria aspirazione, un monito a chi si improvvisa in attività dove non ha esperienze e attitudine.
Non è il caso dei due soci di Mestè, Daniele e Marco, rispettivamente in sala e in cucina: il primo ha lavorato per Longoni, Vinoir, Hic Enoteche, Vineria Eretica, il secondo è “nato” nella gastronomia di Bonardi, un negozio storico dove trovi solo cose buone, preparate con cura dalla mamma Anna e ancora gestito dal padre Piero.
Qui si respira un’aria essenziale, quella della Milano di tanto tempo fa: pochi piatti molto buoni ispirati alla tradizione milanese e lombarda, senza per questo porsi dei limiti, un servizio attento, educato ma mai invadente, e degli ottimi vini naturali selezionati con cura dai soci di Mestè.
Ottimi vini naturali e piatti semplici e ben riusciti, pensati soprattutto nell’ottica della condivisione tra i commensali, sono la ricetta vincente di Mestè.
Una location essenziale
L’atmosfera di Mestè è curata ma essenziale. Pochi tavoli e pochi coperti, per garantire un ottimo servizio e un momento di quiete dal tran tran milanese, dove recarsi con amici o fidanzati per una serata piacevole e di gusto.
L’arredamento è semplice, dominano elementi in legno e i mattoni a vista. Lo spazio si dispone in un’unica sala con la cucina a vista, e un grande bancone in legno affacciato proprio sugli chef.
I tavoli sono quasi tutti a base legno, con forme e stili diversi, alcuni recuperati da una vecchia mensa, insieme a piatti e stoviglie: anche qui l’effetto vintage è garantito e ben armonizzato con il resto del locale.
L’ambiente nel complesso è tranquillo e informale, piacevole e per nulla pretenzioso.
La cucina di Mestè è semplice, curata e appassionata. Si allaccia alla tradizione gastronomica della Lombardia e di Milano, senza però porsi mai limiti.
Gli ingredienti sono quasi esclusivamente a KM 0, dando importanza alla genuinità e alla sostenibilità ambientale. Le materie prime provengono quasi tutte da parchi e cascine del territorio, ricche di coltivazioni biologiche e allevamenti etici.
Si spazia da piatti vegetariani come la rinomata caponata, a proposte a base di pesce come il crostone con baccalà mantecato o il crostone con stracciatella e gamberi rossi, fino ai piattini di carne, come il “tonno” del Chianti, carne di maiale tenerissima con giardiniera.
Per gustare un aperitivo un po’ diverso dal solito con un occhio alla qualità e alla provenienza di tutti gli ingredienti.