di Alberico Tremigliozzi
In novembre Mondadori aveva fatto un bel colpo acquisendo le Messagerie Musicali e aggiudicandosi una location a dir poco strategica e di prestigio in quel di corso Vittorio Emanuele subito dietro il Duomo a Milano, oltre che un modello di business un po' più orientato ai servizi di quanto non fosse quello delle sue librerie.
Oggi fa anche un'altra mossa abbastanza azzeccata e dà finalmente un contenuto ad una posizione di Piazza Duomo rimasta vuota per molti anni, quella dell'ex Virgin Megastore (il nuovo Mondadori Multicenter in tutto quello spazio ci sguazzerà … 🙂 )
L'unico dubbio che permane è quello che assilla tutti i retailer che hanno più PdV a distanza ravvicinata: la cannibalizzazione delle vendite. In questi casi si lavora molto sull'assortimento e sulla differenziazioni dei servizi in modo da evitare eccessive sovrapposizioni e pericolosi confronti di prezzi da parte dei clienti. Ma in questo caso specifico non è che si scappi molto sul tipo di prodotti.
Ergo, la strada sarà di pesare molto su un modello che più che fare concorrenza alle Messaggerie dovrebbe andare a colpire le vicine Fnac e Feltrinelli.