Un luogo in cui acquistare e assaggiare i prodotti della tradizione, ma anche dove partecipare a un fitto calendario di eventi artistico-culturali.
Dopo Firenze e Roma, arriva anche a Milano il Mercato Centrale, uno spazio innovativo e contemporaneo dove fare la spesa tra banchi di artigiani e assaggiare le specialità della tradizione gastronomica italiana, ma anche un luogo di aggregazione che offrirà a turisti e residenti un calendario densissimo di eventi culturali.
Mercato Centrale di Milano: i dettagli dell’apertura
L’apertura del Mercato Centrale di Milano è prevista entro dicembre 2019. Si troverà all’interno di Stazione Centrale, in piazza IV Novembre. Uno spazio di 4.400 metri quadrati, distribuiti su due piani, dove si troveranno venti banchi di artigiani che offriranno ai visitatori i migliori esempi della tradizione enogastronomica locale, regionale e nazionale. Non mancherà neppure un ristorante, una caffetteria e un dehors dove riposarsi tra un acquisto e l’altro.
Il Mercato si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione dell’area di Stazione Centrale, attraverso un’offerta non solo nel campo della ristorazione ma anche in quello culturale, tramite mostre, laboratori, installazioni artistiche e incontri con gli autori.
L’esperienza di Firenze e Roma
Quello di Milano sarà il terzo esempio di Mercato Centrale in Italia. Aprifila del fortunato format è stato il Mercato di San Lorenzo a Firenze, inaugurato nel 2014. A due anni di distanza, l’esperimento fiorentino è stato imitato a Roma, all’interno della Stazione Termini. Dopo Milano, sarà la volta di Porta Palazzo a Torino. Tra i nomi illustri di protagonisti dell’enogastronomia italiana che si possono incontrare tra i banchi di Roma e Firenze si ricordano Gabriele Bonci, Fausto Savigni, Stefano Callegari, Martino Bellincampi, Carmelo Pannocchietti e Marcella Bianchi.