|
16 Maggio 2022 14:58

Ospedali e case di comunità a Milano: nuove strutture in costruzione

Condividi

Il Comune di Milano ha dato il via libera per la realizzazione di 12 strutture: 8 aree verranno costruite ex-novo

Palazzo Marino ha individuato 12 nuovi spazi per la realizzazione di case e ospedali di comunità a Milano.

Ospedali e case di comunità: i fondi del Pnrr

Saranno 8 le aree costruite ex novo, mentre le altre 4 verranno ricavate dalla riqualificazione di strutture esistenti. Inoltre, Ats Milano ha selezionato ulteriori indirizzi per la realizzazione delle 24 strutture cittadine che verranno finanziate con i fondi del Pnrr.

Ospedali e case di comunità: dove verranno costruiti?

Tra le aree da edificare o su cui insistono immobili da demolire e ricostruire:

  • area di sedime e di pertinenza dell’ex scuola via Betti 71, al Gallaratese (municipio 8)
  • area di sedime e di pertinenza del parcheggio di via Valsesia 95, a Baggio (municipio 7)
  • area in via Ferrera 14, alla Barona (municipio 6)
  • area di sedime e di pertinenza dell’ex scuola Ghini, in zona Ripamonti (municipio 5)
  • area di parcheggio di via dei Missaglia (municipio 5)
  • area all’angolo tra via Salomone e via Bonfadini (municipio 4), che sarà a breve acquisita nel patrimonio del comune di Milano
  • mercato coperto di via Moncalieri 15 (municipio 9)
  • mercato coperto di Gorla, situato in viale Monza angolo via Monte San Gabriele (municipio 2)

Tra gli edifici già esistenti da riqualificare:

  • una porzione dell’immobile di via Aldini 72/74 in uso alla direzione welfare e salute (municipio 8)
  • porzione dell’immobile di via Polesine 3 angolo piazzale Ferrara (municipio 4)
  • immobile di via Farini 9 (municipio 8), che ospitava la cassa di mutuo soccorso per i dipendenti Atm
  • porzione del compendio dell’ex ospedale Bassi di viale Jenner 44 (municipio 9)

Per quanto riguarda il primo gruppo di immobili il Comune contempla la costituzione di un diritto di superficie della durata di 90 anni in favore di Ats Milano; mentre, per il secondo gruppo è prevista la concessione d’uso della durata di 30 anni.

Fa eccezione l’ex ospedale Bassi per cui le modalità di cessione verranno stabilite in seguito.

Ospedali e case di comunità: la scelta degli spazi

In ogni casa e ospedale di comunità, una parte della superficie verrà messa a disposizione del comune per la realizzazione di servizi di tipo sociale. Palazzo Marino chiarisce che la scelta degli spazi “è stata fatta prendendo in considerazione l’accessibilità, ciclo-pedonale e con il trasporto pubblico, delle aree, la coerenza dell’intervento edilizio rispetto al contesto insediativo, l’attrattività dell’area valutata sulla base della presenza di altri servizi e attività”.

LEGGI ANCHE: World’s best hospitals 2022: il Niguarda è tra i migliori ospedali al mondo