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I Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 avranno un impatto sull’intera economia italiana di quasi tre miliardi di euro.
Il dato è stato redatto nell’ambito della ricerca “Sport e imprese. What’s next” dell’Università Luiss Guido Carli, realizzata per il Comitato Leonardo e presentata giovedì 26 maggio nel salone d’onore del Coni.
L’investimento previsto è di circa un miliardo di euro, ma il valore è convenzionale, in quanto non è ancora stato quantificato con esattezza. All’interno del comparto sport l’incremento delle risorse sarà pari a 1.142 milioni di euro, mentre i settori beneficeranno di maggiori fondi per 1.026 milioni.
L’impatto complessivo sull’intera economia italiana arriverà a 2.901 milioni.
L’organizzazione delle Olimpiadi invernali trarrà profitti anche sul fronte dell’occupazione. A fronte di una maggiore richiesta di beni e servizi pari ad un miliardo di euro, potranno essere creati fino a 13mila nuove unità di lavoro, di cui 9.173 internamente al settore sport e 3.772 nei principali settori economici collegati in particolare nei servizi.
Stefano Manzocchi, curatore dello studio e prorettore alla Ricerca della Luiss, chiarisce: “Le ricadute positive si avranno in primis su tutto ciò che è strettamente legato ai Giochi e che oltre al settore sportivo in senso stretto riguarda anche, ad esempio, ricettività e accoglienza, ristorazione e trasporti“. In aggiunta, si riscontreranno effetti positivi anche su abbigliamento, arredamento e agroalimentare. Manzocchi aggiunge: “E’ probabile che opportunità importanti si creino soprattutto nelle regioni in cui si disputeranno le gare.
È chiaro che la fetta maggiore resterà nel nostro Paese”. Infine, grazie all’aumento dell’occupazione e delle disponibilità economiche vi sarà un aumento di spesa di cui beneficerà tutto il Paese.
Il ministro degli Esteri Luigi di Maio ha spiegato: “Coinvolgeremo la nostra rete estera promuovendo l’affluenza degli spettatori da tutto il mondo“. Il direttore commerciale della Fondazione Milano-Cortina Antonio Marano prevede oltre 700mila turisti dall’Europa e altri 700 mila dal resto del mondo.
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