Scopri le date, i comuni coinvolti e i temi dei referendum in arrivo.

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Il calendario delle elezioni amministrative
Le elezioni amministrative si svolgeranno in Italia il 25 e 26 maggio, con eventuali ballottaggi e referendum programmati per l’8 e 9 giugno. Questa decisione è stata presa dal consiglio dei ministri, che ha approvato il decreto elezioni. Durante queste giornate, i cittadini saranno chiamati a esprimere il proprio voto dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. È importante notare che i referendum saranno accorpati al secondo turno delle elezioni comunali, che si terranno solo nei comuni con più di 15mila abitanti, qualora nessun candidato sindaco raggiunga il 50% dei voti al primo turno.
I comuni interessati e le motivazioni
Nel 2025, solo 461 comuni in tutta Italia andranno al voto, a causa del rinvio delle elezioni del 2020, che si sono svolte in autunno a causa della pandemia. Questo ha portato a un slittamento delle scadenze, con il prossimo turno elettorale previsto per il 2026. Attualmente, in Lombardia, solo 18 comuni sono coinvolti, di cui 4 nella Città metropolitana di Milano. Tra questi, Cernusco sul Naviglio e Rozzano dovranno affrontare un ballottaggio, mentre Opera e Robecchetto con Induno si voterà in un’unica tornata.
I referendum: temi e proposte
Il 9 giugno si voterà anche per cinque quesiti referendari abrogativi, che hanno superato il vaglio della Corte costituzionale. Uno dei temi principali riguarda l’acquisizione della cittadinanza italiana, proponendo di ridurre il tempo di residenza legale da 10 a 5 anni. Gli altri quattro quesiti, promossi dalla Cgil, riguardano il mondo del lavoro. Tra le proposte, si chiede l’abolizione dei licenziamenti del contratto “a tutele crescenti” e la cancellazione del limite massimo di indennizzo per licenziamenti ingiustificati nelle piccole imprese. Inoltre, si punta a eliminare alcune norme sui contratti a termine e a estendere la responsabilità sugli infortuni sul lavoro all’impresa appaltante.