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La crisi dell’urbanistica a Milano: le dimissioni e le accuse contro Sala

Dopo l'arresto dell'architetto Oggioni, la destra chiede le dimissioni del sindaco Sala.

Immagine che rappresenta la crisi urbanistica a Milano
Scopri le dimissioni e le accuse contro il sindaco Sala.

Un terremoto politico a Milano

La recente vicenda che ha coinvolto l’architetto Giovanni Oggioni, ex dipendente comunale arrestato con l’accusa di corruzione, ha scatenato un’ondata di critiche nei confronti del sindaco Beppe Sala. La destra cittadina, in particolare, ha colto l’occasione per attaccare la gestione urbanistica della città, chiedendo a gran voce le dimissioni del primo cittadino. Alessandro Verri, capogruppo della Lega a Palazzo Marino, ha dichiarato che Milano non può attendere le rivelazioni giudiziarie per conoscere la verità sulla pianificazione urbana. Secondo Verri, Sala deve spiegare le sue scelte e le direttive impartite negli anni, sottolineando che la pianificazione della città è una responsabilità diretta del sindaco.

Le accuse della destra

Le critiche non si sono fermate qui. Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha evidenziato la necessità di un senso di responsabilità da parte di Sala, accusandolo di immobilismo e di cercare capri espiatori per giustificare la situazione attuale. Le parole di Truppo sono state condivise anche dall’ex vice sindaco Riccardo De Corato, che ha chiesto le dimissioni del sindaco e della giunta, definendo la situazione politico-amministrativa come un chiaro segno di incapacità. De Corato ha messo in evidenza come, dal 2011 ad oggi, Milano abbia subito fallimenti e mancanza di progettualità sotto la guida di Sala e del suo predecessore, Giuliano Pisapia.

Le intercettazioni e le dimissioni dell’assessore Bardelli

Il caso ha preso una piega ancora più complessa con le intercettazioni che coinvolgono l’assessore alla Casa, Guido Bardelli. Secondo quanto emerso, Oggioni e Bardelli avrebbero discusso di strategie per far cadere la giunta di Sala, evidenziando un clima di sfiducia e tensione all’interno dell’amministrazione. Dopo l’arresto di Oggioni, Bardelli si è trovato al centro dell’attenzione, e il sindaco ha manifestato l’intenzione di rimettere il suo incarico. Questo episodio ha ulteriormente alimentato le polemiche e le richieste di chiarezza sulla gestione urbanistica della città.

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