Un'iniziativa simbolica che solleva polemiche per la scarsa partecipazione

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Un’iniziativa in favore di Israele
È in fase di costituzione un nuovo intergruppo in consiglio comunale a Milano, dedicato agli “amici di Israele”. Promosso da Alessandro De Chirico, esponente di Forza Italia, questo gruppo si propone di sostenere le istanze israeliane in un momento di crescente tensione internazionale. L’annuncio ufficiale è atteso per mercoledì pomeriggio, ma già si sollevano interrogativi sulla reale efficacia di tale iniziativa.
Adesioni limitate e polemiche
Nonostante l’importanza del tema, l’adesione all’intergruppo è stata sorprendentemente bassa. Solo tre consiglieri della maggioranza di centrosinistra hanno deciso di unirsi a questa causa: Diana De Marchi del Partito Democratico, Daniele Nahum e Gianmaria Radice dei Riformisti. Questo ha sollevato polemiche, con De Chirico che ha commentato la situazione definendola “un po’ pochi”. La mancanza di partecipazione da parte di altri gruppi, come i Verdi e la Lista Sala, ha fatto sorgere dubbi sulla volontà politica di schierarsi in un momento così delicato.
Il contesto attuale e le reazioni
La creazione di questo intergruppo arriva in un periodo di forte tensione, accentuata dalla recente commemorazione dei due fratellini uccisi da Hamas. Durante un sit-in organizzato dalla Comunità ebraica, De Chirico ha sottolineato l’importanza di prendere posizione, soprattutto dopo il rifiuto del sindaco Beppe Sala di illuminare Palazzo Marino di arancione in segno di solidarietà. La questione ha suscitato reazioni contrastanti, evidenziando la divisione politica all’interno del consiglio comunale. Mentre la minoranza di centrodestra ha mostrato un’ampia adesione, la maggioranza di centrosinistra sembra divisa e poco motivata a partecipare attivamente.