Manifestazione contro la cessione di immobili al fondo Invimit: la voce degli inquilini
Argomenti trattati
La mobilitazione degli inquilini
Giovedì mattina, un gruppo di inquilini ha organizzato una manifestazione davanti al Pio Albergo Trivulzio di Milano, in risposta al piano di cessione di parte del patrimonio immobiliare al fondo Invimit. Questa protesta ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti politici, tra cui tre consiglieri comunali del Partito Democratico, che hanno espresso solidarietà ai manifestanti. La questione centrale riguarda la richiesta di garanzie abitative e un tavolo di confronto con le autorità competenti.
Il contesto della protesta
Il piano di conferimento, già avviato l’anno scorso con la cessione di otto immobili di pregio nel centro di Milano, ha suscitato un forte dissenso tra gli inquilini. Questi ultimi, preoccupati per la loro situazione abitativa, hanno deciso di far sentire la loro voce, chiedendo un intervento diretto da parte delle istituzioni. Carmelo Benenti, segretario generale di Sunia Milano, ha sottolineato che la cessione è avvenuta senza il coinvolgimento degli inquilini, evidenziando la necessità di una trattativa seria per rinnovare i contratti di locazione e bloccare gli sfratti.
Le richieste degli inquilini
Durante la manifestazione, Marco Bistolfi del Sicet ha ribadito l’importanza di tutelare i diritti degli inquilini, in particolare quelli con redditi medio-bassi. I consiglieri comunali presenti hanno denunciato le politiche del commissario straordinario, Francesco Paolo Tronca, accusandolo di ignorare le esigenze di chi vive in condizioni economiche difficili. Le fonti indicano che è imminente la cessione di ulteriori immobili, il che ha aumentato le preoccupazioni tra gli inquilini. La richiesta principale è quella di ottenere tutele adeguate per garantire un’abitazione dignitosa a tutti.