La deputata europea racconta la sua esperienza di minacce e insulti ricevuti online.
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Un clima di odio crescente
Negli ultimi anni, la politica italiana ha visto un aumento esponenziale di insulti e minacce rivolte a figure pubbliche. Un caso emblematico è quello di Silvia Sardone, deputata europea e consigliera comunale della Lega, che ha recentemente rivelato di ricevere quotidianamente minacce di morte e insulti volgari. “Ormai le minacce di morte sono una costante della mia quotidianità”, ha dichiarato Sardone, sottolineando come questo clima di odio stia diventando sempre più preoccupante.
Le parole di una politica sotto attacco
“Spero ti diano fuoco”, “se ti vedo ti ammazzo”, sono solo alcune delle frasi che la Sardone ha ricevuto dopo le sue dichiarazioni su temi delicati come la sicurezza e la visione della donna nell’Islam. La politica ha affermato che, nonostante le minacce, continuerà a denunciare ogni episodio di violenza verbale. “Negli ultimi giorni ho ricevuto numerose minacce da utenti sul web, e come sempre farò denuncia”, ha aggiunto, evidenziando la necessità di combattere contro l’odio online.
Un fenomeno allarmante
Il caso di Silvia Sardone non è isolato. Negli ultimi tempi, diversi esponenti politici hanno subito attacchi simili, creando un clima di paura e intimidazione. La Sardone ha parlato di un’insofferenza crescente, che sfocia nel minacciare chi osa sostenere le forze dell’ordine o criticare comportamenti ritenuti inaccettabili. “C’è un’insofferenza concreta che sfocia nel minacciare di morte chi osa sostenere le forze dell’ordine”, ha affermato, rivelando di vivere sotto scorta da più di un anno. Questo fenomeno solleva interrogativi sulla libertà di espressione e sulla sicurezza di chi ricopre ruoli pubblici.