×

Atto intimidatorio contro la Lega: la denuncia di Piscina e Sardone

La Lega denuncia un atto intimidatorio a Milano, evidenziando la crescente insicurezza nella zona di via Padova.

Piscina e Sardone denunciano atto intimidatorio contro la Lega
Piscina e Sardone parlano dell'atto intimidatorio contro la Lega.

Un atto intimidatorio inaccettabile

Domenica notte, la sezione della Lega in via Esterle, situata nella zona di via Padova, è stata oggetto di un atto intimidatorio. La serratura della sezione è stata forzata, un gesto che i rappresentanti del partito, Samuele Piscina e Silvia Sardone, hanno definito un chiaro segnale della crescente insicurezza che affligge il quartiere. “Ancora una volta ci troviamo di fronte a un atto intimidatorio nei confronti della Lega”, hanno dichiarato i due esponenti, sottolineando l’intollerabilità della situazione attuale.

La situazione di insicurezza a Milano

La denuncia di Piscina e Sardone non è solo un grido d’allerta, ma un richiamo alla responsabilità delle autorità locali. Secondo i due politici, il clima di insicurezza che permea via Padova è il risultato di una gestione inadeguata da parte della giunta milanese. “Continueremo a portare avanti la nostra azione di contrasto a questa situazione di degrado e insicurezza”, hanno affermato, evidenziando la necessità di un intervento deciso da parte del sindaco per affrontare la crescente ondata di criminalità e degrado urbano.

Il clima d’odio e le responsabilità politiche

Un altro aspetto sollevato dai rappresentanti della Lega è il clima d’odio che, secondo loro, è alimentato dalla sinistra. “Il sindaco deve intervenire per dare un freno a questa ondata che ha contribuito a creare”, hanno dichiarato, evidenziando come tali atti di vandalismo e intimidazione possano essere interpretati come un segnale di impunità per delinquenti e antagonisti. La situazione attuale, secondo Piscina e Sardone, non può essere ignorata e richiede un’azione immediata e concreta per ripristinare la sicurezza e la legalità nel quartiere.

Leggi anche