Un asilo nido a Vimodrone necessita di fondi per ristrutturazione, ma l'ordine del giorno è stato bocciato.
Argomenti trattati
Un asilo nido in difficoltà
Il nido di via Petrarca a Vimodrone, costruito negli anni ’60, si trova in una situazione critica. Con una capacità di accogliere fino a 60 bambini, l’istituzione necessita di interventi urgenti per garantire un ambiente sicuro e adeguato. I lavori richiesti comprendono la sistemazione del tetto, il rinnovo dei serramenti e la riqualificazione degli spazi esterni. Tuttavia, il progetto di ristrutturazione, del valore di circa 3 milioni di euro, è attualmente bloccato a causa della mancanza di fondi.
La bocciatura dell’ordine del giorno
Recentemente, un ordine del giorno presentato in Regione Lombardia, che chiedeva il finanziamento per i lavori di ristrutturazione, è stato bocciato. Questo provvedimento, depositato da Paola Pizzighini del Movimento 5 Stelle, rappresentava l’ultima speranza per l’asilo. La bocciatura ha suscitato forti reazioni tra i cittadini e le famiglie, che si sentono abbandonati dalle istituzioni. “Ancora una volta, la maggioranza di centrodestra ha deluso i cittadini”, ha dichiarato Pizzighini, evidenziando la mancanza di sensibilità verso i più fragili.
Le conseguenze per la comunità
La situazione dell’asilo nido di Vimodrone non è solo una questione di fondi, ma riflette un problema più ampio che colpisce l’intera comunità. Con oltre 16.700 cittadini coinvolti, la mancanza di investimenti in strutture educative mette a rischio il futuro dei più piccoli. Le famiglie si interrogano sul motivo di questo rifiuto e sulla mancanza di attenzione verso i diritti dei bambini. La speranza è che, nonostante le difficoltà attuali, si possa trovare una soluzione per garantire un ambiente sicuro e accogliente per i bambini di Vimodrone.