Ricordiamo la prima sindaca donna di Cassina de' Pecchi, simbolo di impegno e passione politica.
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Un’eredità che vive nel cuore della comunità
Giovanna Bertolotti, scomparsa all’età di 94 anni, è stata una figura fondamentale nella storia politica di Cassina de’ Pecchi. Nata a Sesto San Giovanni, ha dedicato la sua vita all’impegno sociale e politico, diventando la prima donna a ricoprire il ruolo di sindaca nella cittadina dell’hinterland milanese. La sua carriera è iniziata alla Breda, dove si è iscritta alla CGIL, e successivamente ha lavorato alla Bezzi di Gorgonzola. La sua passione per la politica l’ha portata a militare nel Partito Comunista, dove ha ricoperto ruoli di grande responsabilità.
Un simbolo di cambiamento e innovazione
Giovanna è stata eletta sindaca nel 1970, un periodo in cui le donne erano raramente rappresentate in posizioni di potere. La sua elezione non è stata solo un traguardo personale, ma un passo significativo per tutte le donne della comunità. Durante il suo mandato, ha promosso iniziative innovative, come l’apertura di asili nido, contribuendo a creare un ambiente più inclusivo e attento alle esigenze delle famiglie. La sua visione ha ispirato molte donne a intraprendere carriere politiche e a lottare per i propri diritti.
Un ricordo indelebile
La sua scomparsa ha suscitato un profondo cordoglio tra i membri della comunità e le organizzazioni politiche. La Cooperativa La Speranza ha espresso il proprio dolore, ricordando l’impegno di Giovanna nel Pci e la sua dedizione alla causa sociale. Anche il Partito Democratico di Cassina ha voluto rendere omaggio alla sua memoria, sottolineando l’importanza del suo contributo alla comunità. Le sue parole, rilasciate in un’intervista nel 1989, risuonano ancora oggi: “Ho avuto alcune soddisfazioni perché hanno costruito un mondo diverso anche per le mie figlie”. Questo spirito di innovazione e cambiamento continua a vivere nel cuore di chi l’ha conosciuta e apprezzata.