Un'iniziativa che unisce sostenibilità e solidarietà per il benessere della comunità milanese.
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Il valore degli hub alimentari
Negli ultimi anni, Milano ha visto un crescente impegno verso la sostenibilità e la solidarietà sociale, con l’implementazione di hub alimentari che svolgono un ruolo cruciale nel recupero delle eccedenze alimentari. Questi centri non solo riducono lo spreco di cibo, ma forniscono anche un supporto vitale a chi si trova in difficoltà economica. Grazie a un finanziamento di 1 milione di sterline ricevuto dalla Royal Foundation, il Comune ha potuto avviare e ampliare questa iniziativa, che ha già dimostrato di avere un impatto significativo sulla comunità.
Un progetto in crescita
Con l’approvazione di un emendamento da parte del consiglio comunale, è stato stanziato un ulteriore contributo di 50mila euro per sostenere l’attività di recupero delle eccedenze alimentari. Solo nel 2023, sono state recuperate ben 615 tonnellate di cibo, redistribuite a decine di migliaia di persone. Gli hub alimentari, che attualmente sono otto a Milano, continuano a crescere, con l’ultimo inaugurato a Cascina Cuccagna. Questo sviluppo è fondamentale per garantire che il progetto non solo continui, ma diventi anche una parte strutturale della rete di supporto sociale della città.
Un futuro sostenibile e solidale
Francesca Cucchiara, consigliera di Europa Verde, ha sottolineato l’importanza di rendere questo progetto un’iniziativa duratura. “È un’attività con una duplice valenza, sia ambientale sia sociale”, ha dichiarato, evidenziando come il recupero delle eccedenze alimentari non solo riduca l’impatto ambientale, ma risponda anche a un bisogno sociale crescente, specialmente in un periodo di crisi economica. L’auspicio è che, con il supporto del Comune, gli hub alimentari possano diventare un elemento fondamentale nel tessuto sociale di Milano, contribuendo a un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti.