Milano si prepara a un piano abitativo di ampia portata: il sindaco annuncia prossime comunicazioni. Incontro con rettori universitari per discutere degli alloggi
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Milano sta per presentare un piano abitativo “importante”. Il sindaco Beppe Sala ha dichiarato: “Siamo quasi pronti per la comunicazione”. Venerdì si svolgerà un incontro con i rettori delle università per discutere degli alloggi.
Piano abitativo per Milano
Un piano abitativo “considerevole” per Milano sarà svelato “a breve”. Questa informazione è stata condivisa dal sindaco Sala durante un evento mercoledì mattina, in relazione all’emergenza della mancanza di case, situazione che sta diventando sempre più urgente, dato che Milano è in cima alla lista in Italia per il numero di sfratti dovuti a inadempienze nei pagamenti.
Tasso di morosità e diritti dei proprietari
Il sindaco ha evidenziato che l’elevato tasso di morosità, anche nelle abitazioni popolari, è una questione da affrontare con attenzione, poiché esistono i diritti dei proprietari, inclusi quelli del Comune, ma ci sono anche le esigenze spesso critiche di chi ha difficoltà a sostenere l’affitto. “Per questo continueremo con il nostro progetto e penso che presto saremo in grado di comunicare un piano abitativo significativo”, ha affermato.
Incontro con i rettori delle università
Inoltre, è programmato un incontro per il 11 ottobre tra il sindaco e i rettori delle università milanesi, focalizzato proprio sui temi degli alloggi. Sala ha sottolineato l’importanza di una cooperazione reciproca, invitando le università a partecipare al progetto, pur riconoscendo che non ci saranno soluzioni immediate. Ha aggiunto che, con una visione a lungo termine, ci possono essere cambiamenti sostanziali. “Chiederemo supporto, ma offriremo anche il nostro aiuto. Abbiamo diverse aree da rigenerare e cercheremo opportunità per costruire nuovi studentati”, ha concluso Sala.
Si prevede l’utilizzo di spazi pubblici a costo contenuto.
Il 23 settembre, nel corso dell’assemblea di Assimpredil Ance, Sala ha illustrato un progetto per la realizzazione di 10.000 alloggi, mirato a far fronte all’emergenza abitativa. Ha sottolineato l’importanza di creare “abitazioni con canoni compresi tra 40 e 90 euro al metro quadro annualmente”, per soddisfare i bisogni di chi è in cerca di un luogo dove vivere, ben consapevole delle elevate spese che caratterizzano Milano.
Attualmente, sul fronte delle case pubbliche, ci sono 2.800 appartamenti vuoti, gestiti da MM, che necessitano di lavori di ristrutturazione. Per quanto riguarda il mercato privato, la proposta principale del piano prevede di offrire ai costruttori terreni pubblici a prezzi contenuti, un’idea sostenuta anche dall’economista Carlo Cottarelli e accettata dagli operatori del settore.