Mezzi pubblici Milano
Questo inizio di anno sembra non essere iniziato in modo positivo in ambito economico per molti italiani che si trovano a dover affrontare molti aumenti e dopo quelli sempre più pesanti di varie bollette e della benzina, presto i milanesi abituati a viaggiare sui mezzi pubblici che permettono di spostarsi tra le varie zone del capoluogo lombardo potrebbero dover far fronte a ulteriori rincari.
La causa principale di questo aumento è data dai tagli al trasporto pubblico che sono stati inseriti all’interno della nuova Finanziaria approvata dal Governo che ha portato alla perdita di 60 milioni di euro previsti normalmente nel bilancio annuale e così per soppesare questa situazione sembra sempre più probabile la decisione da parte dei vertici dell’azienda dei trasporti milanesi di introdurre un prezzo maggiorato a quello di 1 euro per le varie tratte che rimane invariato ormai da circa dieci anni. Al momento si tratta ancora di un’idea, che verrà comunque presentata dalla società ai dirigenti di Palazzo Marino, ma che non potrà essere messa in atto prima delle elezioni comunali previste a marzo, anche se spetterà poi ai componenti della nuova giunta stabilire se questa possa esserre la via migliore per compensabile le perdite.
I rincari saranno comunque variabili in base alle categorie di persone che andranno ad acquistare i biglietti e per questo studenti e lavoratori, che si spostano attraverso i mezzi pubblici in modo frequente, potrebbero vedere aumentato il proprio tagliando di 10 centesimi, mentre per i residenti potrebbe essere pari a 20 centesimi. Chi non ha la residenza a Milano o si trova a dover fruire del trasporto pubblico solo raramente potrebbe invece dover sopportare un aumento del prezzo addirittura di 40 centesimi che dovrebbe riguardare non solo i mezzi che si spostano all’interno del territorio milanese, ma anche i pullman che hanno fermate nei paesi dell’hinterland.
Al momento ha già espresso la propria contrarietà a questa possibile decisione voluta dalla giunta comunale e da Atm il candidato sindaco della Sinistra Giuliano Pisapia, che ritiene che l’aspetto che i vertici dell’azienda dovrebbero prendere in considerazione in primo luogo sia quello di dover migliorare le condizioni di viaggio a cui sono costretti i pendolari e non introdurre rincari in modo indisciplinato, anche se andrebbe comunque verificato se si tratta di un’opinione data solamente per accattivare gli elettori.
Immagine tratta dal sito www.vostrisoldi.it