Continua la linea dura del Comune nei confronti dei rom e dopo lo sgombero di duecento persone, tra cui quaranta bambini, a via Rubattino, ora ne sono stati fatti allontanare molti altri che si trovavano in viale Forlanini, nei pressi dell’aeroporto di Linate. In questo caso il campo che ospitava i nomadi era molto più piccolo e sono state circa trenta le persone che sono state fatte allontanare dopo l’intervento di polizia e carabinieri che è avvenuto giovedì mattina.
Alcune di queste persone erano giunte in zona Forlanini dopo lo sgombero di via Rubattino in cerca di una zona dove potersi riparare e in alcuni casi si trattava anche di anziani e donne con bambini piccoli, ma non c’è stato niente da fare per loro che ora si trovano quindi a dover cercare una nuova “dimora” ma con la paura di essere nuovamente cacciati. Il vicesindaco Riccardo De Corato ha comunque chiarito che non si tratta di un’azione discriminante, ma di un’operazione volta a tutelare i cittadini milanesi che spesso si sentono insicuri a viaggiare in città perchè temono scippi e borseggi da parte di poveri e persone in cerca di elemosina. Alle donne e ai bambini, ha inoltre specificato, è stato proposto di rifugiarsi presso le associazioni che si occupano proprio di fornire aiuto e assistenza ai bisognosi, ma finora nessuno di loro ha accettato. L’operazione di sgombero dei campi nomadi è comunque destinata a continuare e dall’inizio dell’anno ne sono avvenute più di centosessata e nei prossimi mesi proseguirà in altre zone della città.
Immagine tratta dal sito www.sguardi.info/…/arid_174/index.html