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Rivoluzione digitale al Teatro alla Scala: in arrivo app, tablet e streaming

Taxi e biglietti potranno essere prenotati con lo smartphone, mentre sui touch si potranno seguire i libretti in ben otto lingue.

Teatro alla Scala, la rivoluzione digitale: app, tablet e streaming

Rivoluzione alla Scala: arriverà una struttura interna stabile per lo streaming degli spettacoli, un tablet per ogni spettatore con tutte le informazioni e i libretti delle opere in otto lingue. Inoltre, durante l’estate verranno sostituite le poltrone della platea. A disposizione una app per acquistare biglietti, consumazioni al bar e taxi. La documentazione interna e gli spartiti non saranno più cartacei, mentre la direzione generale verrà eliminata. Nella giornata di mercoledì 16 febbraio, Dominique Meyer presenterà al consiglio di amministrazione i punti fondamentali della sua riforma.

Scala, la rivoluzione digitale: i nuovi compiti del sovrintendente

Il sovrintendente dovrà occuparsi della direzione immobili e sicurezza, della direzione tecnica, della direzione artistica, della direzione amministrativa, finanza e controllo, della direzione Marketing e Fundraising e, infine, della direzione delle risorse umane. A cui si aggiungono gli affari generali, l’ufficio legale e il museo del teatro. Alla sovrintendenza resteranno le responsabilità dell’audit interno, il servizio prevenzione protezione, i rapporti istituzionali, l’ufficio stampa, la segreteria e il cerimoniale. Il sovrintendente, inoltre, avrà il compito di assegnare nuove deleghe ai dirigenti per stipulare i contratti con tetti economici precisi, aprire e chiudere conti correnti, fare preventivi, adottare provvedimenti sul personale dirigente e non, conferire e revocare procure.

Scala, la rivoluzione digitale: lo streaming

In data 23 febbraio debutterà La Dama di Picche di Tchaikovsky. Nel frattempo, la Scala è in attesa che Valeri Gergiev possa riprendere personalmente le prove. La Scala avrà una struttura interna formata da nove persone, le quali, baderanno solo allo streaming: in corso da settimane le riprese degli spettacoli. I rapporti con la Rai rimarranno stabili, sebbene la struttura interna potrà riprendere gli spettacoli per i nuovi abbonati allo streaming e fornire le strutture necessarie anche alle altre reti televisive.

Scala, la rivoluzione digitale: l’attività annua

Le nuove poltrone saranno provviste di uno schermo-tablet a disposizione di ogni spettatore. Sul sito del teatro è già stato pubblicato il bando per la gestione della nuova biglietteria elettronica. Il sistema gestirà un’attività annua stimata in trecento spettacoli, 10 mila abbonamenti, settecentoventimila ingressi tra teatro e museo. Nella giornata del 16 febbraio, il cda del Piermarini analizzerà il dossier preparato da Deloitte sulla riorganizzazione interna.

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