Si inizia il 2 dicembre con 'Dirty Dancing'. Tutto il programma dei musical nei teatri milanesi.
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Milano is the new Broadway? Il nuovo progetto organico è firmato da Federico Bellone, regista di hit italiane come “Mary Poppins” e “Charlie e la Fabbrica di Cioccolato”.
Inverno Musical Milano: le rivelazioni di Bellone
Le maggiori sale del cinema Odeon sono il cuore del suo progetto. Federico Bellone spiega: “Mi sono trovato in più occasioni a lavorare a livello internazionale, con case anche importanti come Disney e a cercare di acquistare i diritti per portare i loro titoli in Italia. Talvolta, vedendo sfumare il progetto, mi chiedevo perché non provavo a lavorare per me”. Grazie ad alcuni investitori è passato alla fase operativa e aggiunge “In Spagna avevo visto che creare un “agglomerato” teatrale funzionava. Perché non provare anche da noi?”.
Inverno Musical Milano: il programma di Broadway Milano
Bellone ha affittato le maggiori sale del cinema Odeon insieme al Teatro Nuovo, quest’ultimo alla ricerca di una ripresa dopo stagioni difficili. Pertanto, nasce Broadway Milano. Il 2 dicembre debutterà “Dirty Dancing”, già pronto, ovviamente, l’intero programma per la prossima stagione che includerà “A Chorus Line”, “Gipsy. La regina del burlesque”, “Le follie del varietà”, “Cabaret”, “Funny Girl”, “Il vizietto” e tanti altri che verranno svelati solo a settembre.
Ripartendo dai capisaldi, Bellone ha intenzione di ripensarli in maniera radicale, “svecchiandoli”. Ad esempio, l’ambientazione Anni ’70 di “Chorus Line” lo rende vecchio e non vintage. E aggiunge “Gipsy” è “una dichiarazione d’amore per il musical, in Italia si conosce poco: parla della decadenza del teatro negli Anni 20/30, gli serve una chiave di lettura più cupa, dark”. In “Cabaret”, invece, vedremo Bracchetti nelle vesti di Emcee, il Maestro di Cerimonie del Kit-Kat. In scena anche Iva Zanicchi in “Follie del Varietà”, Christian Ginepro e Simone Leonardi in “Il vizietto”, la “Mary Poppins” Giulia Fabbri in “Funny Girl”.
Inverno Musical Milano: prezzi accessibili
Bellone esalta le sale dell’Odeon: “Sono nate come cinema-teatro: hanno grandi aperture sceniche e palcoscenici che, malgrado la ristrutturazione degli Anni ‘80, mantengono profondità. La sala 2 poi ospiterà “Gipsy” e “Il vizietto”, show ambientati in night; verrà privata della platea tradizionale e il palco che si protenderà con una passerella tra tavolini e poltroncine”.
Disposto da più di un anno il progetto, messo in stand by a causa del Covid. Bellone conclude “Noi proporremo solo nostre produzioni, a prezzi accessibili a un pubblico medio, che non superino i 49 euro: di più, oggi, non ha senso. Se si guardano i dati del passato, si vede che l’affollamento dei titoli era spesso superiore a quattro-cinque spettacoli contemporaneamente e che molti, di passaggio, erano costretti a una tenitura troppo breve”.