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Per la prima volta saltano gli Oh bej Oh bej: il Covid ferma le fiere natalizie

Gli Oh bej Oh bej non si faranno quest'anno per ragioni di sicurezza. Impossibile infatti garantire il giusto distanziamento sociale.

oh bej oh bej
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Gli oh bej oh bej sono una delle feste più tradizionali di Milano, che aprono il mese di dicembre portando l’atmosfera natalizia. Quest’anno però, a causa del Coronavirus e della necessità di garantire il rispetto delle norme anti-contagio, gli Oh bej Oh bej saltano. Preoccupa la possibilità che si creino assembramenti.

Saltano gli Oh bej Oh bej

Gli Oh bej Oh bej è una delle più antiche tradizioni di Milano. Le prime origini della festa risalgono persino al 1510, quando Giannetto di Castiglione primo gran maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, incaricato dal Papa, dovette recarsi a Milano per riaccendere la fede dei milanesi. A Milano però non si aveva una gran simpatia nei confronti del Papa. Così Giannetto pensò bene di arrivare a Milano non a mani vuote, considerato anche che il suo arrivo coincideva con il 7 dicembre, festa di Sant’Ambrogio, ed erano in molti per strada. Così portò con sé diverse scatole piene di dolciumi e giocattoli che dava ai bambini che incontrava lungo il cammino, i quali appunto esclamavano “Oh bej Oh bej”. Da allora la festa è entrata nella tradizione milanese e ogni anno apre le feste natalizie.

Gli Oh bej Oh bej, come ogni anno, si sarebbero dovuti realizzare dal 5 all’8 dicembre nella piazza antistante al Castello Sforzesco. Purtroppo però non sarà possibile realizzarli. In parte perché non ci sarebbe il tempo utile per organizzarli, il nuovo DPCM infatti ha valenza fino al 3 dicembre e non si sa ancora dopo quella data quali decisioni prenderà il Governo. Ma non solo.

Pur sperando in un miglioramento della situazione, sarebbe comunque impossibile assicurare il giusto distanziamento sociale. Così si è optato per la cancellazione degli Oh bej Oh bej. A mancare sarà anche l’Artigianato in Fiera. A segnalare l’arrivo del Natale il bellissimo albero sostenibile in piazza Duomo e le luminarie natalizie, realizzate però dalle Associazioni di via, Associazioni di Categoria, Istituzioni e Comitati di quartiere in grado di realizzare con le loro risorse le illuminazioni e la loro relativa installazione per il 21 novembre, data di accensione, e lo smontaggio entro il 31 gennaio. Il Comune darà un contributo di 3.000€ per ogni progetto e ha stanziato un tetto massimo di spesa pari a 75mila€.

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