C'è crisi, e lo sappiamo. Si fa fatica a trovare lavoro, e lo sappiamo. Qualcuno per ha deciso di non farsi prendere dal panico e quindi ecco spuntare come funghi professioni nuove. Si va dal personal shopper, wedding planner, travel designer, personal decider all'event manager.
Alessandro Rimassa e Antonio Incorvaia hanno pubblicato un libro in uscita il 17 febbraio, "Jobbing" (Sperling e Kupfer), che arriva dopo "Generazione mille euro" e cerca di presentare alcune delle professioni più richieste e più nuove, provenienti da un mondo lavorativo in continua evoluzione.
TvBoomerang ha incontrato Alessandro Rimassa
Ecco uno stralcio dell'intervista
Dopo un romanzo di straordinario successo (che dal 24 aprile approderà anche al cinema, per la regia di Massimo Venier e con protagonisti Carolina Crescentini e Alessandro Tiberi, ndr) siete autori di un saggio. Come è nata l’idea di «Jobbing»?
Rimassa «Ci è sembrata la continuazione ideale di “Generazione mille euro”. In questi tre anni, nei tanti incontri universitari di cui siamo stati relatori, Incorvaia ed io ci siamo resi conto di come i giovani non abbiano molta idea dei lavori che vanno a intraprendere o per cui studiano. “Jobbing” è dotato di 100 schede – raggruppate in categorie come Marketing, Comunicazione, Creatività, Moda, ecc. – , ciascuna delle quali incentrata su una professione: formazione consigliata, opportunità di carriera, retribuzione e tendenze di mercato a livello italiano ed europeo. Concludono il libro due appendici su come scrivere il curriculum vitae e sostenere un colloquio di lavoro. Cosa è emerso dalle nostre ricerche? Da una parte i lavori tradizionali si sono rinnovati per via della tecnologia, dall’altra si sono imposti lavori inconsueti, alcuni provenienti direttamente dagli Usa».
Quali sono i profili più originali che arrivano dall’America?
Rimassa «Tutti quelli legati al mondo del turismo, della moda e del lusso: personal shopper (consulente agli acquisti e consigliere di stile), wedding planner (organizzatore di matrimoni, a partire da un budget indicato dal cliente), travel designer (agente di viaggio per clientela di alto livello), personal decider (organizzatore del tempo libero del cliente), event manager ed event designer (due figure che si occupano in maniera complementare della comunicazione di un prodotto). Ci sono poi vecchie professioni che hanno assunto un inquadramento inedito: per esempio il vetrinista tradizionale si è trasformato in visual merchandiser, che si occupa di come esporre le merci all’interno dei negozi
Continua su TvBoomerang