L'Olimpia Milano affronta Cremona per chiudere il 2025 in bellezza e rafforzare la propria posizione in classifica.

Argomenti trattati
Il 2025 si avvia verso la conclusione e l’Olimpia Milano si prepara a scendere in campo contro la Vanoli Cremona nell’ultima partita di questo anno denso di eventi. La squadra milanese, dopo aver ottenuto tre vittorie consecutive in Serie A, ha l’opportunità di consolidare ulteriormente la propria posizione in vista delle Final Eight di Coppa Italia.
Un percorso in salita per l’Olimpia
Milano ha attraversato un periodo difficile, ma le ultime tre vittorie contro Trento, Bologna e Cantù hanno riacceso la speranza. Dopo un breve periodo di riposo durante le festività, i giocatori sono tornati in palestra per prepararsi alla sfida con Cremona. Tuttavia, il roster presenta ancora alcune assenze significative. Nico Mannion è tornato in campo indossando una maschera protettiva, mentre Diego Flaccadori, Stefano Tonut e Ousmane Diop rimangono indisponibili, così come Leandro Bolmaro e Nate Sestina.
Il valore della squadra avversaria
Cremona ha iniziato la stagione con un buon ritmo, vincendo tre delle prime quattro partite. Tuttavia, nelle ultime settimane la squadra ha mostrato delle difficoltà, ottenendo soltanto una vittoria nelle ultime sei uscite. Nonostante queste sfide, il roster di Cremona include giovani italiani promettenti come Davide Casarin, Giovanni Veronesi e Sasha Grant. Inoltre, il loro giocatore di punta, Ousmane Ndiaye, si distingue per la capacità di aprire il campo grazie al suo tiro da tre punti.
Strategie e aspetti tecnici
Per affrontare Cremona, l’Olimpia deve mantenere alta la concentrazione e limitare i rischi, poiché la squadra avversaria ha dimostrato di saper colpire efficacemente. Le tre guardie di Cremona, Aljami Durham, Payton Willis e Davide Casarin, contribuiscono con oltre 40 punti a partita e rappresentano una minaccia costante. La squadra esegue circa 32 tiri da tre a partita, il che richiede una difesa attenta da parte dei milanesi.
Le parole del coach
Il coach dell’Olimpia, Emilio Kovacic, ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione alla fisicità di Cremona. “Hanno giocatori capaci di attaccare il ferro e di creare opportunità sul perimetro”, ha affermato. “Dobbiamo essere pronti a fronteggiare una squadra equilibrata che ha già dimostrato di poter battere avversari forti”.
Una storia di incontri passati
La rivalità tra Olimpia Milano e Cremona è storicamente a favore dei milanesi, con un record di 29 vittorie a 4 in 33 incontri. L’Olimpia ha un bilancio impressionante di 14-1 quando gioca in casa. Tuttavia, l’unica sconfitta a Milano risale alla stagione 2012/13 e la partita si è svolta a Desio. Nonostante il predominio, ogni incontro rappresenta una sfida, e Cremona ha dimostrato di poter sorprendere.
Il legame con i giocatori
Diversi giocatori dell’Olimpia hanno un passato a Cremona, come Pippo Ricci e Peppe Poeta, che hanno contribuito in modo significativo durante le loro esperienze. Anche Christian Burns ha giocato a Milano in passato, portando con sé un bagaglio di esperienza e abilità che può risultare cruciale in questa sfida.
La partita di domani sera si preannuncia avvincente e fondamentale per l’Olimpia Milano. La squadra ha bisogno di una vittoria per chiudere l’anno con una nota positiva e prepararsi adeguatamente per le sfide future.





