La camera ardente di Ornella Vanoni ha accolto migliaia di visitatori, offrendo un commovente tributo alla grande artista milanese.

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La città di Milano, da sempre punto di riferimento per Ornella Vanoni, si prepara a salutarla con grande affetto e rispetto. La celebre cantante, scomparsa all’età di 91 anni, ha lasciato un’eredità indelebile nel panorama musicale italiano. I funerali si svolgeranno lunedì nella storica chiesa di San Marco, nel cuore di Brera, il quartiere che ha caratterizzato gran parte della sua vita.
Prima della cerimonia funebre, è stata allestita una camera ardente presso il Piccolo Teatro Grassi, dove amici, colleghi e fan hanno potuto rendere omaggio all’artista. Le code di persone in attesa di entrare per porgere il loro saluto hanno testimoniato l’immenso affetto che Milano nutre per questa icona della musica.
Un addio sentito
La camera ardente ha visto la partecipazione di oltre cinquemila persone, tra cui nomi illustri del mondo della musica e dello spettacolo. Presenze significative come quella di Fabio Fazio, Liliana Segre e molti altri artisti hanno dato vita a un tributo collettivo che riflette il profondo legame tra Ornella e la sua città. “Ciao divina, sei un attimo senza fine”, recitava uno dei messaggi affissi accanto ai mazzi di rose che abbellivano il perimetro della sua casa.
Il desiderio di Ornella
Un elemento distintivo dei funerali sarà la presenza del trombettista jazz Paolo Fresu, che ha accettato di esaudire una volontà espressa più volte da Vanoni: suonare al suo funerale. Fresu, commosso, ha affermato di considerare questa richiesta non solo un dovere, ma anche un modo per onorare una profonda amicizia. Questo gesto sottolinea l’importanza della musica nella vita di Ornella e il legame speciale che aveva con i suoi collaboratori.
Il lutto cittadino e il ricordo di una leggenda
In segno di cordoglio, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata dei funerali, permettendo così a tutti i milanesi di unirsi in questo momento di commemorazione. “La sua Milano non la dimenticherà mai”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando l’importanza di Ornella nella storia culturale della città. La cantante ha sempre rappresentato un simbolo di libertà e autenticità, caratteristiche che saranno per sempre associate alla sua figura.
Un’eredità che vive
Ornella Vanoni non è stata solo un’artista, ma un’icona di eleganza e di anarchia creativa. La sua musica ha toccato il cuore di generazioni e continuerà a farlo attraverso le sue canzoni. Molti colleghi, come Simona Ventura e Fiorella Mannoia, hanno espresso la loro gratitudine per l’impatto che Ornella ha avuto nelle loro vite, sia come artista che come amica.
“La sua musica è immortale”, ha affermato Ventura, mentre Mannoia ha descritto Vanoni come un simbolo di libertà e di irriverenza, capace di ispirare chiunque la incontrasse. La sua vita e la sua carriera ci insegnano l’importanza di seguire le proprie passioni e di essere sempre autentici.
In questo momento di dolore, Milano si stringe attorno alla famiglia di Ornella e a tutti coloro che l’hanno amata, rendendo omaggio a una delle sue più grandi artiste. Gli omaggi continueranno anche nei prossimi giorni, mentre la città si prepara a ricordarla in modi che celebrano la sua vita e il suo straordinario contributo alla cultura italiana.




