L'Olimpia Milano subisce una pesante sconfitta nel secondo tempo contro l'Hapoel Tel Aviv, terminando la partita con un punteggio finale di 83-105.

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Nel cuore della competizione europea, l’Olimpia Milano ha affrontato l’Hapoel Tel Aviv, una delle squadre più forti del torneo. Dopo un inizio promettente, la squadra di coach Ettore Messina ha subito un netto ribaltamento nel secondo tempo, portando a casa una sconfitta pesante che interrompe la sua striscia di vittorie.
Un inizio equilibrato
La partita si è aperta con un ritmo incalzante, dove entrambe le squadre hanno cercato di imporsi. Milano, reduce da una serie di quattro vittorie consecutive, è scesa in campo con grande determinazione, assistita da un pubblico caloroso al Forum di Assago. Nonostante le assenze di giocatori chiave come Lorenzo Brown e Josh Nebo, l’Olimpia ha trovato in Leandro Bolmaro e Quinn Ellis le risorse per mantenere viva la speranza.
Il primo tempo
Il primo quarto ha visto una lotta intensa, con le due squadre che hanno chiuso in parità a 25 punti. Milano ha mostrato una buona reazione, grazie a canestri strategici e un gioco di squadra ben coordinato. Tuttavia, l’Hapoel, guidato da un Antonio Blakeney in grande forma, non si è fatto intimidire, continuando a mettere pressione ai milanesi.
Il crollo nel secondo tempo
Il vero cambiamento nella partita è avvenuto dopo l’intervallo. Milano, dopo un primo tempo promettente, è crollata, permettendo all’Hapoel di prendere il controllo totale. Gli israeliani hanno sfruttato ogni errore della squadra di casa, allungando il punteggio con un secondo tempo da incubo per i milanesi, che hanno subito un parziale di 29-19 nel quarto finale.
Le statistiche parlano chiaro
Le statistiche del match evidenziano la differenza tra le due squadre. L’Hapoel ha chiuso con una percentuale di tiro straordinaria, toccando il 72.1% da due punti e il 45.5% da tre, mentre l’Olimpia si è fermata a un deludente 20.8% da oltre l’arco. Inoltre, gli ospiti hanno dominato a rimbalzo, con un totale di 37 contro i 27 di Milano.
Prospettive future
Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per l’Olimpia Milano, che dovrà riorganizzarsi in vista dei prossimi impegni. La squadra di Messina avrà l’occasione di rifarsi mercoledì 26, quando affronterà il Maccabi Tel Aviv. Sarà fondamentale per Milano ritrovare la concentrazione e l’energia necessarie per tornare a vincere e non perdere terreno in classifica.
L’Hapoel Tel Aviv ha dimostrato di essere una formazione temibile, capace di mettere in difficoltà anche le squadre più forti dell’Eurolega. Milano, d’altra parte, dovrà affrontare questa sconfitta con un atteggiamento positivo, cercando di imparare dagli errori per tornare a brillare nel panorama europeo.





