Un incidente significativo ha coinvolto un gruppo di studenti in Valtellina, ma per fortuna le ferite riportate sono di lieve entità.

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Una mattina di paura si è verificata in Valtellina, precisamente a Valfurva, dove uno scuolabus trasportante sette studenti ha avuto un incidente. Il veicolo, mentre si dirigeva verso Bormio, è uscito di strada ed è precipitato nel torrente Frodolfo. Fortunatamente, i feriti hanno riportato solo lesioni lievi, ma l’evento ha generato grande preoccupazione tra le famiglie e la comunità.
La dinamica dell’incidente
Era circa le 7:30 di venerdì 31 ottobre quando il pullman, lungo la strada statale 300, ha perso il controllo in una curva a Sant’Antonio. A causa di circostanze ancora da chiarire, il conducente ha fatto un volo di circa 7-8 metri, finendo nel greto del torrente. A bordo, oltre all’autista, vi erano anche alcuni studenti diretti a scuola. La prontezza dei soccorsi ha permesso di limitare le conseguenze.
Intervento dei soccorritori
Immediatamente dopo l’allerta, i vigili del fuoco del distaccamento di Valdisotto e i carabinieri della Compagnia di Tirano sono intervenuti sul luogo dell’incidente. Le operazioni di recupero hanno coinvolto anche mezzi di supporto per garantire la sicurezza di tutti. I quattro ragazzi che hanno riportato ferite lievi sono stati trasportati all’ospedale Morelli di Sondalo per accertamenti. L’autista, di 39 anni, ha subito conseguenze più serie, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
Le reazioni della comunità
Il sindaco di Valfurva, Luca Bellotti, ha espresso il proprio sollievo per l’assenza di feriti gravi a seguito dell’incidente. “Nella sfortuna dell’incidente, siamo stati fortunati. Fortunatamente non è successo nulla di veramente grave”, ha dichiarato. La comunità ha prontamente informato le famiglie degli studenti coinvolti, al fine di tranquillizzarle e fornire aggiornamenti sulle condizioni dei ragazzi.
Chiusura della strada statale
In seguito all’incidente, è stata disposta la chiusura temporanea della strada statale 300 del Passo di Gavia per consentire le operazioni di recupero del pullman. Questa decisione si è rivelata fondamentale per garantire la sicurezza di tutti i soccorritori e facilitare le operazioni necessarie. Le squadre Anas e i carabinieri hanno gestito la viabilità, assicurando che il traffico fosse deviato in modo sicuro.
Possibili cause dell’incidente
Le cause esatte che hanno portato a questo incidente sono attualmente oggetto di indagine. I primi accertamenti indicano che l’autista potrebbe aver perso il controllo del veicolo a causa di un malore. Questa ipotesi trova riscontro in diverse testimonianze e nei risultati preliminari delle indagini condotte dai carabinieri.
Le condizioni dei feriti sono state giudicate non gravi, nonostante le preoccupazioni iniziali. I soccorritori hanno messo in sicurezza il pullman ribaltato, svolgendo un lavoro esemplare per garantire che la situazione non degenerasse ulteriormente. La comunità si è unita nel sostenere le famiglie coinvolte, esprimendo solidarietà e augurando una pronta guarigione a tutti i ragazzi.





