Scopri le nuove normative del Parco di Parabiago, progettate per garantire il rispetto e la sicurezza degli spazi pubblici. Queste regole mirano a promuovere un ambiente armonioso e protetto per tutti i visitatori, assicurando un'esperienza piacevole e sicura nel cuore della comunità.

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Il Parco Madonna di Dio ‘l sa, situato in via Ovidio a Parabiago, è stato recentemente al centro di una controversia crescente riguardo all’inciviltà e alla cattiva gestione degli spazi verdi. Il sindaco Raffaele Cucchi ha deciso di intervenire con un’ordinanza che introduce nuove regole di comportamento per tutelare questo importante spazio pubblico.
Questa decisione nasce dalla necessità di contrastare un fenomeno preoccupante: l’abbandono di rifiuti ha reso il parco un luogo poco accogliente e spesso inadeguato per le famiglie e i giovani, che dovrebbero poterlo utilizzare in modo sereno.
Le nuove disposizioni per il parco
Con l’ordinanza n. 305 del 16 ottobre, il comune ha stabilito una serie di divieti per garantire un uso più appropriato del parco. Il sindaco ha sottolineato che questo è uno spazio pubblico, accessibile a tutti, e pertanto deve essere rispettato e mantenuto in buone condizioni. L’obiettivo è quello di ripristinare un’atmosfera di decoro e sicurezza per tutti i visitatori.
Divieti specifici introdotti
Tra i principali divieti si evidenziano il divieto di consumare bevande alcoliche, tranne durante eventi autorizzati, e quello di bivaccare o campeggiare all’interno del parco. Inoltre, è vietato abbandonare rifiuti o oggetti che possano causare pericolo, come vetri rotti o materiali inquinanti. Ogni attività rumorosa, come l’utilizzo di strumenti musicali o casse, richiede un’apposita autorizzazione.
Ripristinare il rispetto per il parco
L’amministrazione comunale ha preso questa decisione anche in risposta a episodi di inciviltà che hanno caratterizzato l’uso del parco nei mesi precedenti. Situazioni di degrado, come l’abbandono di rifiuti o l’occupazione inappropriata degli spazi, hanno spinto il sindaco a intervenire con fermezza.
Le conseguenze delle violazioni
Le nuove regole non sono solo un invito al buon senso, ma comportano anche sanzioni severe per chi non rispetta le disposizioni. Le multe possono variare da 500 a 5000 euro, a seconda della gravità della violazione. Queste misure mirano a garantire che il parco possa essere un luogo sicuro e piacevole per tutti i cittadini, senza il rischio di imbattersi in situazioni di degrado.
Il sindaco ha affermato: “Vogliamo restituire ai ragazzi e alle famiglie uno spazio pensato per loro, dove possano passare del tempo insieme in un ambiente sano e pulito. È fondamentale che ognuno di noi si assuma la responsabilità di mantenere il parco in condizioni decorose.”
Il futuro del Parco Madonna di Dio ‘l sa dipende da un impegno collettivo per il rispetto e la cura degli spazi pubblici. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e collaborazione si può sperare di preservare questi luoghi per le generazioni future.