La metrotranvia 7 rivoluziona i collegamenti nel nord di Milano, offrendo un accesso diretto e veloce a università e ospedali, migliorando così la mobilità urbana e il trasporto pubblico nella zona.

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Il nord di Milano ha recentemente beneficiato di un significativo potenziamento nella sua rete di trasporti, grazie all’inaugurazione della nuova metrotranvia 7. Questo servizio pubblico rappresenta un importante passo per collegare il quartiere Adriano a diverse stazioni della metropolitana e ferroviarie, facilitando l’accesso a punti strategici della città.
La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il sindaco Giuseppe Sala e diversi membri dell’amministrazione comunale, che hanno evidenziato l’importanza di questo progetto per il miglioramento della mobilità urbana. La metrotranvia 7 non solo semplifica i trasporti, ma rappresenta anche un’opportunità per rinvigorire l’intera area settentrionale di Milano.
Collegamenti strategici e infrastrutture
La nuova linea di metrotranvia si estende per circa 14 chilometri e include fermate cruciali, come l’Università degli studi Bicocca, il Politecnico di Milano a Bovisa e importanti strutture sanitarie come l’ospedale Niguarda e il San Raffaele. Questa rete permetterà ai cittadini di spostarsi facilmente tra i diversi quartieri senza dover necessariamente passare per il centro città.
Dettagli del servizio
Il servizio della metrotranvia 7 avrà una frequenza di circa 7-8 minuti durante le ore di punta, con un orario di operatività che va dalle 5:30 fino alle 2:00. I nuovi tram bidirezionali, noti come Tramlink, sono progettati per ospitare fino a 200 passeggeri e offriranno un’esperienza di viaggio fluida e confortevole. Con un tratto iniziale di 1,5 chilometri che comprende cinque fermate, l’infrastruttura è destinata a trasformare notevolmente la mobilità nella zona.
Progetti futuri e sviluppo della rete
Oltre alla tratta inaugurata, Milano prevede l’espansione della metrotranvia con ulteriori tre lotti già in fase di costruzione. Questi includono collegamenti tra Cascina Gobba e Adriano, Fulvio Testi e l’ospedale Niguarda, e dal quartiere Bovisa fino alla stazione Bovisa FS. Si stima che queste nuove tratte saranno operative tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.
Investimenti e finanziamenti
Il costo complessivo della tratta inaugurata è stimato in 17,8 milioni di euro, finanziato principalmente da fondi comunali e governativi. Le nuove tratte in costruzione hanno un investimento totale previsto di 88,5 milioni di euro, con contributi dal Comune, dallo stato e dal PNRR. Questi investimenti mirano a rendere la rete di trasporti milanese sempre più efficiente e sostenibile.
In aggiunta, il progetto prevede anche la creazione di nuovi percorsi ciclabili e pedonali, che si integreranno con i trasporti pubblici, migliorando ulteriormente la qualità della vita per i residenti. I collegamenti con stazioni chiave e strutture pubbliche sono un elemento essenziale per il futuro della mobilità a Milano.