Milano vive una primavera da record, con temperature che anticipano l'estate e notti tropicali.

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La primavera milanese di quest’anno non è stata solo una stagione di transizione, ma ha assunto i contorni di un’estate anticipata. Secondo il report della Fondazione Osservatorio Milano Duomo, la primavera del 2025 è stata la più calda mai registrata, superando di gran lunga le medie storiche.
I dati parlano chiaro
La temperatura media tra marzo e maggio ha raggiunto i 16°C, ben 2,5 gradi oltre il normale, calcolato sulla base del periodo 1961-1990. Ogni mese ha superato le medie stagionali, con aprile che ha segnato un sorprendente 16,2°C e picchi di 30 gradi già a fine maggio. Ma non è tutto: le minime notturne hanno mostrato un’anomalia preoccupante. La notte del 31 maggio, il termometro ha toccato i 19,9°C, avvicinandosi al limite delle cosiddette “notti tropicali”.
Pugno di pioggia, ma solo per pochi giorni
Se maggio ha portato con sé oltre 160 mm di pioggia, questa è caduta in soli sei giorni, spesso sotto forma di temporali violenti e grandinate che hanno colpito la città. Un fenomeno che ha destato preoccupazione tra gli esperti del clima. Cosa ci aspetta ora? Milano è attualmente avvolta da un caldo africano, con un anticiclone che non sembra voler abbandonare il cielo milanese. Le temperature sono già sopra i 30°C e si prevede che raggiungano i 35°C nel weekend.
Un’estate che sembra già qui
Le notti milanesi si trasformano in veri e propri forni urbani. Le minime non scenderanno sotto i 20°C, dando ufficialmente inizio a quella che possiamo ormai considerare l’estate. La città si risveglia ogni giorno più calda, e il ritmo della vita si adatta a quest’inaspettata calura. Ristoranti e bar si affollano, mentre i milanesi cercano il refrigerio in ogni angolo. Quella che doveva essere una primavera di fiori e colori, si è tramutata in un anticipo di calore torrido.
Milano, un futuro incerto
Ma cosa significa tutto questo per il futuro? Quali saranno le conseguenze di queste temperature estreme? Gli scienziati avvertono: il clima sta cambiando, e Milano non è esente da questi mutamenti. Ora più che mai, la città è sotto i riflettori, un osservatorio naturale delle sfide ambientali che ci attendono. E mentre il caldo si intensifica, la domanda sorge spontanea: come ci prepareremo a un’estate che sembra già essere arrivata?
Riflessioni finali
La primavera milanese si è trasformata in un evento senza precedenti, lasciando tutti con un interrogativo in sospeso. Gli sviluppi climatici in corso suggeriscono che la strada da percorrere sarà lunga e impegnativa. La stagione calda è ufficialmente iniziata, ma con essa arriva anche una responsabilità collettiva. Come affronteremo questo cambiamento? Solo il tempo potrà darci una risposta.