Il locale è stato chiuso a causa di ripetuti episodi di violenza e spaccio di droga.

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Il contesto della sospensione
La decisione del Questore di Milano, Bruno Megale, di sospendere temporaneamente la licenza del Morgan Bar, situato in via Morgantini, è il risultato di un’attenta analisi delle attività del locale. Negli ultimi mesi, il bar è stato teatro di numerosi episodi legati a comportamenti illeciti, tra cui violenza, ubriachezza molesta e traffico di sostanze stupefacenti. Questa azione rientra in un più ampio programma di monitoraggio e controllo dei locali pubblici, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a combattere la criminalità.
Incidenti e controlli
Il Morgan Bar non è nuovo a problematiche di questo tipo. Già in passato, il locale era stato sanzionato per comportamenti scorretti dei clienti. Durante un recente controllo, gli agenti del commissariato Bonola hanno riscontrato la presenza di avventori con precedenti penali, alcuni dei quali coinvolti in reati gravi. Un episodio significativo si è verificato quando un cliente, in evidente stato di ebbrezza, ha tentato di aggredire gli agenti intervenuti, dimostrando un comportamento violento e pericoloso. Questo tipo di situazioni ha spinto le autorità a prendere misure drastiche per tutelare la comunità.
La lotta contro lo spaccio di droga
Oltre ai problemi di violenza, il Morgan Bar è stato anche al centro di indagini riguardanti il traffico di sostanze stupefacenti. In un’operazione condotta dagli agenti, è stato notato un comportamento sospetto da parte di un avventore, che ha successivamente consegnato un involucro a un altro individuo. Questo scambio ha portato all’arresto di un pusher e al sequestro di droga. Tali eventi hanno ulteriormente giustificato la decisione di sospendere la licenza del locale, evidenziando la necessità di un intervento deciso per fermare la diffusione di attività illecite.