Indagine dei carabinieri porta all'arresto di un gruppo di spacciatori attivi nel parco.

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Un’operazione mirata contro lo spaccio
Negli ultimi mesi, i carabinieri hanno intensificato le operazioni di controllo e prevenzione nel Parco delle Groane, un’area nota per l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie a un’accurata indagine, sono stati arrestati quattro uomini di origine maghrebina, di età compresa tra i 28 e i 39 anni, ritenuti parte di un gruppo di spacciatori attivi nella zona. L’operazione, che ha avuto luogo tra Limbiate e Desio, è stata possibile grazie a testimonianze e riprese video che hanno documentato oltre novanta episodi di spaccio.
Dettagli dell’indagine e arresti
Le indagini, condotte tra ottobre 2023 e marzo 2024, hanno portato a risultati significativi. I carabinieri hanno effettuato 25 sequestri di sostanze stupefacenti a carico di altrettanti acquirenti, dimostrando l’ampiezza dell’attività illecita. I quattro arrestati sono stati identificati anche grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni, che hanno fornito informazioni cruciali per il buon esito dell’operazione. Nonostante due di loro avessero già precedenti penali per reati simili, gli altri due, privi di fissa dimora, sono stati rintracciati a Limbiate e Desio.
Sequestri e misure cautelari
Durante l’operazione, i carabinieri hanno sequestrato un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cui 74 dosi di cocaina, 14 dosi di eroina e 5 dosi di hashish, oltre a materiale per il confezionamento. Questi sequestri evidenziano non solo l’attività di spaccio, ma anche l’organizzazione e la preparazione dei soggetti coinvolti. Inoltre, tre complici sono stati identificati e deferiti in stato di libertà, ampliando il raggio d’azione delle indagini. L’operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di droga nella regione, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini.