Un momento di dolore trasformato in un episodio imbarazzante per la comunità di Nerviano.

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Un momento di dolore interrotto da disservizi
Il cimitero di Garbatola, situato nella frazione di Nerviano, è stato teatro di un evento che ha suscitato indignazione e incredulità tra i familiari dei defunti. Giovedì 27 febbraio, durante una cerimonia di tumulazione, i familiari si sono trovati di fronte a una situazione surreale: il loculo destinato all’urna cineraria e ai resti ossei non era stato aperto. Questo momento, che avrebbe dovuto essere di rispetto e commiato, si è trasformato in un episodio imbarazzante per l’amministrazione comunale.
Le scuse della sindaca e la reazione della comunità
La sindaca di Nerviano, Daniela Colombo, ha prontamente rilasciato una dichiarazione di scuse, affermando: “Rinnoviamo le nostre scuse alle famiglie dei defunti per quanto accaduto, assicurando il massimo impegno per garantire il rispetto e la dignità dovuti in un luogo sacro come il cimitero”. Le parole della sindaca sono arrivate dopo che il consigliere comunale di minoranza, Massimo Cozzi, ha sollevato il caso in consiglio comunale, evidenziando la necessità di un miglioramento nei servizi cimiteriali.
Un servizio cimiteriale inadeguato
Secondo quanto riportato, l’agenzia funebre ha tentato di contattare l’ufficio cimiteri del Comune per risolvere la situazione, ma ha ricevuto risposte vaghe riguardo alla presenza del personale. Solo un’ora dopo l’orario previsto per la tumulazione, un addetto è arrivato sul posto senza alcuna attrezzatura, costringendolo a utilizzare un sasso per aprire il loculo. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione dei servizi cimiteriali e sulla preparazione del personale incaricato. La comunità di Nerviano si aspetta ora che vengano adottate misure concrete per evitare che simili situazioni si ripetano in futuro.