Due giovani rapinatori arrestati dopo un'ora di terrore tra Nerviano e Lainate.
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Un pomeriggio di terrore
Il 24 febbraio si è trasformato in un giorno da incubo per i cittadini di Nerviano e Lainate, quando due giovani rapinatori hanno messo in atto una serie di crimini che hanno tenuto in allerta le forze dell’ordine. I due, di 26 e 28 anni, hanno iniziato la loro giornata criminale rubando un’auto in via Canova, minacciando le vittime con pistole, poi risultate a salve. Questo primo colpo ha segnato l’inizio di un inseguimento che avrebbe coinvolto i carabinieri di Rho e Legnano.
La rapina in farmacia
Non soddisfatti del primo furto, i due malviventi si sono diretti verso una farmacia di Garbagnate Milanese, dove hanno messo a segno una seconda rapina. Qui, armati e con il volto coperto, sono riusciti a portare via 200 euro in contante. La loro fuga, però, non è durata a lungo: i carabinieri, allertati dai testimoni, hanno iniziato un inseguimento che ha attraversato diverse località, tra cui Cesate e Senago. Durante la fuga, il conducente ha mostrato una guida spericolata, colpendo due veicoli in transito, aumentando così il rischio per gli innocenti presenti sulla strada.
La cattura dei rapinatori
La corsa dei due rapinatori si è interrotta a Lainate, dove hanno abbandonato l’auto rubata e tentato di nascondersi in edifici privati. Tuttavia, i carabinieri, grazie a un’operazione coordinata, sono riusciti a rintracciarli e arrestarli. I due sono stati condotti presso il carcere San Vittore di Milano, dove dovranno rispondere di duplice rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle nostre città e sulla necessità di un intervento più incisivo da parte delle forze dell’ordine per prevenire simili eventi in futuro.