Raffaele Mascia, ventunenne, è stato fermato dalla polizia a Porta Genova dopo un lungo inseguimento.
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Un omicidio che ha scosso Milano
La città di Milano è stata scossa da un tragico evento che ha portato alla morte di un uomo e al ferimento di un altro in un panificio. L’episodio, avvenuto sabato scorso, ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti e ha portato a un’intensa attività investigativa da parte delle forze dell’ordine. Il ventunenne Raffaele Mascia, sospettato dell’omicidio, è stato arrestato dopo oltre 48 ore di fuga, segnando un’importante svolta nelle indagini.
La dinamica dell’agguato
Secondo le ricostruzioni, l’agguato è avvenuto intorno alle 18.30 di sabato. Ivan Disar, un uomo di 49 anni di origine ucraina, è stato colpito mortalmente mentre si trovava nel panificio, dove stava preparando della pizza. Un altro uomo, Pavlo Kioresko, è rimasto ferito nel tentativo di intervenire. La scena è stata descritta da testimoni come caotica, con una donna moldava di 48 anni che è riuscita a fuggire in strada chiedendo aiuto. La polizia ha avviato immediatamente le indagini, cercando di ricostruire i momenti precedenti e successivi all’agguato.
La cattura del sospettato
Raffaele Mascia è stato arrestato a Porta Genova, un’area che conosceva bene e dove si era rifugiato. Le forze dell’ordine, monitorando la zona, hanno atteso il momento giusto per intervenire. Quando è stato fermato, il giovane non ha opposto resistenza e ha manifestato l’intenzione di costituirsi. Tuttavia, l’arma utilizzata per l’omicidio non è stata trovata e la polizia sta attualmente cercando di scoprire dove possa essere nascosta. La pistola, secondo le prime indagini, non risulta essere legalmente detenuta.
La reazione della comunità
Il tragico evento ha colpito profondamente la comunità locale. Molti residenti si sono recati davanti al panificio per rendere omaggio alle vittime, lasciando fiori e candele. Le testimonianze di chi ha assistito alla scena sono agghiaccianti; un anziano della zona ha raccontato di aver visto le vittime poco prima dell’agguato, mentre festeggiavano un compleanno. La violenza dell’episodio ha suscitato un forte dibattito sulla sicurezza nella città, con molti che chiedono maggiori misure per prevenire simili tragedie in futuro.