Dettagli sui treni garantiti e le possibili cancellazioni durante lo sciopero
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Il weekend di sciopero: cosa aspettarsi
Il weekend del 22 e 23 febbraio si preannuncia complesso per i viaggiatori, poiché è stato indetto uno sciopero nazionale dei trasporti che coinvolgerà i treni di Trenord e Trenitalia. Questa agitazione, proclamata dal sindacato Usb, avrà inizio dalle ore 21 del 22 febbraio e terminerà alle del giorno successivo. I passeggeri sono avvisati che potrebbero verificarsi cancellazioni e variazioni nei servizi, specialmente per i treni regionali e a lunga percorrenza.
Servizi minimi garantiti e fasce orarie
Trenord ha comunicato che, trattandosi di una giornata festiva, non saranno istituite fasce orarie di garanzia, contrariamente a quanto previsto da una delibera della Commissione Garanzia. Tuttavia, i treni in partenza entro le 21 di sabato sera e che arriveranno a destinazione entro le 22 saranno operativi. Per i passeggeri diretti all’aeroporto di Malpensa, saranno attivati bus sostitutivi senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto, per garantire il collegamento.
Opzioni per i passeggeri
I viaggiatori che desiderano rinunciare al viaggio possono richiedere un rimborso. Per i treni Intercity e Frecce, il rimborso è disponibile fino all’ora di partenza del treno prenotato. Per i treni regionali, è possibile richiedere il rimborso fino alle ore 24 del giorno precedente allo sciopero. In alternativa, i passeggeri possono riprogrammare il viaggio a condizioni simili, a seconda della disponibilità dei posti. Trenitalia ha avvertito che le modifiche ai servizi potrebbero avvenire anche prima dell’inizio dello sciopero, quindi è consigliabile controllare gli aggiornamenti in tempo reale.