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Violenza di gruppo a Milano: il dramma di sei studenti belgi

Un racconto agghiacciante di aggressione sessuale durante i festeggiamenti di Capodanno.

Sei studenti belgi vittime di violenza a Milano
Un drammatico episodio di violenza di gruppo a Milano coinvolge sei studenti belgi.

Un capodanno da incubo

Il Capodanno a Milano, un momento di festa e celebrazione, si è trasformato in un incubo per sei studenti belgi, quattro ragazze e due ragazzi, che si trovavano in piazza del Duomo per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Secondo quanto riportato da un giornale belga, i giovani hanno vissuto un’esperienza traumatica, descrivendo atti di violenza sessuale e aggressione che hanno rovinato la loro serata. “Ci tenevano per mano, mentre altri ci toccavano sotto i vestiti”, ha dichiarato Laura, una delle vittime, evidenziando la gravità della situazione.

Il racconto delle vittime

Il gruppo di studenti, proveniente da Liegi, ha raccontato di essere stato circondato da un gruppo di aggressori che ha reso impossibile la fuga. La violenza sarebbe durata circa dieci minuti, durante i quali i giovani si sono sentiti completamente impotenti. Solo l’intervento di un passante italiano ha permesso loro di liberarsi dalla morsa degli aggressori. “Abbiamo cercato aiuto dalle forze dell’ordine, ma ci siamo imbattuti in una poliziotta che, secondo il nostro racconto, ha pianto di fronte alla nostra situazione”, ha aggiunto Laura, sottolineando la frustrazione e l’impotenza che hanno provato.

Un problema ricorrente

Questo episodio riporta alla mente le violenze di gruppo avvenute durante il Capodanno del 2022, quando diverse ragazze furono aggredite in circostanze simili. Silvia Sardone, eurodeputata e consigliera comunale della Lega, ha commentato che le testimonianze dei giovani belgi ricordano le orribili esperienze di quelle vittime. “In piazza c’erano pochissimi italiani e tantissimi stranieri”, ha dichiarato, evidenziando un problema che sembra ripetersi nel tempo. La Sardone ha anche criticato l’assenza di

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