×

Aggressione a Milano: la storia di Manuela, influencer e vittima di violenza

Un episodio di violenza che mette in luce il tema della sicurezza urbana e del rispetto sui social.

Manuela, influencer vittima di violenza a Milano
Scopri la storia di Manuela, un'influencer colpita dalla violenza a Milano.

Un’aggressione inaspettata

La storia di Manuela Bassani, influencer di 26 anni, ha scosso l’opinione pubblica dopo un’aggressione subita a Milano. Mentre tornava a casa dopo una semplice spesa, Manuela è stata brutalmente picchiata da due giovani che le hanno chiesto di farsi fotografare. La giovane, conosciuta online con il nome d’arte di Cetaceass, ha raccontato l’accaduto sui social, descrivendo un’esperienza traumatica che l’ha lasciata con ferite al volto e una prognosi di sette giorni. Questo episodio non è solo un caso isolato, ma un riflesso di una società che spesso ignora il rispetto e la dignità delle persone.

Il racconto di Manuela

Manuela ha condiviso la sua esperienza su Instagram, spiegando come tutto sia accaduto in pochi minuti. Dopo aver rifiutato la richiesta di un selfie, è stata aggredita verbalmente e fisicamente. “Hanno iniziato a urlarmi insulti peggiori, mentre io stavo semplicemente facendo la mia strada”, ha dichiarato. La situazione è degenerata rapidamente, culminando in un attacco violento che l’ha lasciata priva di sensi. Fortunatamente, un passante ha assistito all’aggressione e ha chiamato i soccorsi, permettendo a Manuela di ricevere le cure necessarie.

Le conseguenze di un’aggressione

Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle strade di Milano e sull’atteggiamento di alcuni giovani nei confronti delle donne. Manuela, che ha affrontato insulti e minacce in passato, non si aspettava di subire un’aggressione così violenta. “Per il lavoro che faccio sono abituata a sentirmene dire tante contro, ma mai avrei pensato di subire un’aggressione gratuita e immotivata”, ha affermato. La sua storia mette in luce la necessità di una maggiore sensibilizzazione riguardo al rispetto e alla sicurezza, specialmente per coloro che vivono sotto i riflettori dei social media.

Leggi anche