Un uomo indagato per diffamazione e minacce nei confronti della showgirl Alba Parietti.
Il contesto dell’indagine
Recentemente, un uomo di 55 anni residente a Chieti è finito al centro di un’indagine per i reati di diffamazione e minaccia nei confronti della nota attrice e showgirl Alba Parietti. La vicenda è emersa a seguito di una denuncia presentata dalla stessa Parietti, che ha sollevato preoccupazioni riguardo a messaggi offensivi e sessisti pubblicati sul suo profilo Facebook. La Procura della Repubblica di Chieti ha prontamente avviato le indagini, autorizzando perquisizioni domiciliari presso l’abitazione dell’indagato, supportate dalla squadra mobile.
Le accuse e le prove raccolte
Secondo le accuse, tra settembre e ottobre 2024, l’indagato avrebbe pubblicato una serie di messaggi contenenti offese pesanti, che avrebbero danneggiato l’immagine pubblica di Parietti. Questi messaggi, visibili a chiunque accedesse alla pagina social della showgirl, hanno raggiunto un vasto pubblico, considerando i circa 18.000 follower su Facebook e i 530.000 su Instagram. Durante le indagini, gli agenti hanno sequestrato il telefono dell’indagato per analizzare il contenuto e verificare la veridicità delle affermazioni.
La difesa dell’indagato
L’uomo, assistito dall’avvocato Corradino Marinelli, ha difeso la sua posizione, dichiarando di non aver mai avuto l’intenzione di minacciare Parietti. Secondo la sua versione, i messaggi sarebbero stati il risultato di un disaccordo politico con le opinioni espresse dalla showgirl. L’avvocato ha sottolineato l’importanza del diritto di difesa, affermando che il suo assistito avrà modo di discolparsi. La situazione ha suscitato un ampio dibattito sui social media e nei media locali, evidenziando la delicatezza delle interazioni online e le conseguenze legali che possono derivarne.