La band lancia un forte messaggio contro la violenza di genere con il nuovo album.
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Un sogno realizzato
I Pinguini Tattici Nucleari, una delle band più amate del panorama musicale italiano, hanno recentemente pubblicato il loro nuovo album intitolato “Hello world”. Questo lavoro non è solo un traguardo artistico, ma rappresenta anche un’importante opportunità per affrontare temi sociali delicati. La band, composta da giovani musicisti under 35, ha sempre mantenuto un approccio realistico e umile nei confronti della loro carriera. “Sognavamo di fare esattamente il nostro mestiere”, afferma Riccardo, il frontman, sottolineando l’importanza di un percorso costellato di sacrifici e impegno.
Un messaggio potente
Tra i brani dell’album, spicca una canzone che ha colpito profondamente l’Italia, in particolare la famiglia di Giulia Tramontano, vittima di un tragico femminicidio. “Migliore”, così si chiama il brano, affronta il tema della violenza di genere, un argomento purtroppo attuale e doloroso. “Ci sono stati quasi 100 femminicidi quest’anno in Italia, una statistica vergognosa”, dichiara Riccardo, evidenziando la necessità di una maggiore sensibilizzazione su questo tema. La canzone è stata scritta in un momento di intensa emozione, senza strofe né ritornelli, per esprimere la cruda realtà di una situazione inaccettabile.
Educazione e consenso
Insieme a “Migliore”, il brano “Piccola volpe” si propone di educare i giovani al concetto di consenso. Riccardo racconta che sua madre, insegnante di scuola elementare, spesso sottolinea l’importanza dell’educazione all’affettività. Con un approccio simile a quello de “Il Piccolo Principe”, la band cerca di spiegare, attraverso la musica, il valore del rispetto reciproco e della comunicazione. Questo impegno sociale si riflette non solo nei testi, ma anche nella loro presenza scenica, dove la band interagisce con un pubblico sempre più variegato, dimostrando che la musica può essere un potente strumento di cambiamento.