Un episodio di violenza in via Ramazzini ha scosso la comunità locale.
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Un colpo audace in pieno giorno
Ieri sera, Milano è stata teatro di un episodio di violenza che ha lasciato la comunità locale sotto shock. Due donne, una madre di 51 anni e sua figlia di 19, sono state rapinate mentre si trovavano a bordo della loro Maserati in via Ramazzini, nella zona di Città Studi. L’orario, le 18.40, ha reso l’evento ancora più inquietante, poiché è avvenuto in un momento di alta affluenza di persone.
La dinamica della rapina
Secondo le testimonianze, le vittime erano ferme con il loro SUV quando una Range Rover si è avvicinata. Da questo veicolo sono scesi due uomini con il volto coperto da passamontagna, pronti a mettere in atto il loro piano. La rapina è stata rapida e violenta: uno dei rapinatori ha colpito la madre al volto con un pugno, mentre l’altro ha afferrato beni per un valore complessivo di circa 50mila euro. Dopo aver portato a termine il colpo, i due uomini sono risaliti sulla Range Rover, dove un terzo complice li attendeva, e si sono dati alla fuga.
La reazione della comunità e delle forze dell’ordine
Un passante, testimone della scena, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, che sono arrivate sul posto in tempi brevi. La polizia ha avviato un’indagine per identificare i responsabili di questo atto criminoso. Le vittime, dopo l’aggressione, sono state trasportate in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli per ricevere le cure necessarie. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città, con molti cittadini che chiedono misure più severe per prevenire simili atti di violenza.
