Il prefetto di Milano adotta misure severe per garantire la sicurezza pubblica.
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Misure di sicurezza per il match tra Milan e Stella Rossa
Il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha recentemente adottato un provvedimento che vieta ai tifosi serbi di assistere alla partita di calcio tra il Milan e la Stella Rossa, in programma l’11 dicembre allo stadio Meazza. Questa decisione si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica, in seguito a episodi di tensione tra le tifoserie. Le misure adottate includono il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Serbia e la limitazione della vendita ai soli possessori della “tessera del tifoso” del Milan.
Un precedente nel basket e il timore di scontri
Questa non è la prima volta che il prefetto interviene per garantire l’ordine pubblico in occasione di eventi sportivi. Solo pochi giorni fa, un provvedimento simile era stato emesso per la partita di pallacanestro tra l’Olimpia Milano e la Stella Rossa al Forum di Assago. A settembre, la stessa situazione si era verificata in occasione della partita di calcio tra Inter e Stella Rossa. Le autorità temono che possano verificarsi scontri tra i tifosi serbi e quelli romanisti, a causa di tensioni accumulate nel tempo.
Le radici della tensione tra tifoserie
Le tensioni tra i tifosi serbi e romanisti affondano le radici in episodi passati. Durante un incontro tra Roma ed Empoli, un gruppo di tifosi serbi aveva avuto un contatto diretto con i tifosi giallorossi, culminato nel furto di due striscioni. Uno di questi striscioni è stato successivamente esposto in modo provocatorio durante una partita della Stella Rossa in Serbia, un gesto che ha alimentato ulteriormente l’astio tra le due tifoserie. Questo clima di ostilità ha spinto le autorità a prendere misure drastiche per prevenire possibili incidenti.